Canonista (Bologna 1522 - Roma 1597). Partecipò attivamente al ConciliodiTrento; creato cardinale (1536) e vescovo di Bologna (1566; eretta nel 1582 in arcivescovato), poi di Albano (1589) e della Sabina, [...] attese all'attuazione nelle sue diocesi della riforma tridentina; autore d'un trattato giuridico De nothis spuriisque filiis (1550), d'un diario sui tempi del concilio, e d'un De bono senectutis (1595). ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] formale della cerimonia (per il diritto romano era sufficiente il semplice consenso delle parti).
In seguito al ConciliodiTrento (1563), per i cattolici è subentrato l’obbligo della celebrazione della cerimonia davanti a un ministro del ...
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Giurista (Parigi 1500 - ivi 1566). Dopo alcuni anni di avvocatura al parlamento di Parigi, si diede alla vita scientifica. Convertitosi al calvinismo (1542), poi al luteranesimo, andò esule in Germania [...] riprese la lotta contro la Curia romana, combattendo la recezione dei canoni del conciliodiTrento e la fondazione delle scuole dei gesuiti. In punto di morte pronunziò una ritrattazione, variamente valutata. Famose, fra le sue opere, la Extricatio ...
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famiglia
Antropologia
Istituzione fondamentale in ogni società umana, attraverso la quale la società stessa si riproduce e perpetua, sia sul piano biologico, sia su quello culturale. Le funzioni proprie [...] una celebrazione formale (nel diritto romano era sufficiente il semplice consenso delle parti). Il ConciliodiTrento (1563) stabilì, per i cattolici, l’obbligo di celebrare tale cerimonia davanti a un ministro del culto e due testimoni. A tale forma ...
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Diritto
Per g. si intende il provvedimento, adottato generalmente dal capo dello Stato, di estinzione della pena a favore di un determinato soggetto. A differenza dell’amnistia e dell’indulto (Amnistia [...] virtù, prima fra tutte della fede. Con questa concezione la g. è riportata al suo carattere di dono creato, interno all’uomo stesso.
Dopo il ConciliodiTrento, nuove formulazioni del problema della g. si hanno con M. Baio e C. Giansenio. Baio pone ...
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Diritto
Nell’ambito del processo civile, dichiarazione che una parte fa all’altra della verità dei fatti a essa sfavorevoli e favorevoli (art. 2730, co. 1, c.c.). È una prova costituenda e legale, la cui [...] battesimo, fatta alla Chiesa nella persona di un sacerdote ( confessore), munito della facoltà di dare l’assoluzione sacramentale e con l’intenzione di riceverla. Secondo il ConciliodiTrento, poiché il potere di rimettere i peccati, concesso agli ...
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Convivenza in stato coniugale al di fuori del matrimonio.
Il c. era regolato dai diritti antichi come istituto socialmente riconosciuto. Nel diritto attico, la concubina differisce dall’etera in quanto [...] Lex Iulia et Papia Poppaea. La prima elencava una serie di persone con le quali era lecito avere rapporti sessuali senza legislazioni laiche arrivarono al divieto generale solo dopo il ConciliodiTrento.
In Italia il c., definito come il reato del ...
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Giurista, teologo e storico spagnolo (Saragozza 1517 - Tarragona 1586). Studiò a Salamanca, a Padova e a Bologna (dove fu allievo di A. Alciato); si addottorò (1541) in utroque iure. Trasferitosi a Roma [...] ed ebbe dal papa onorifici incarichi, che gli schiusero la via della prelatura; fu vescovo di Alife, Lérida, Tarragona; prese parte al conciliodiTrento. Coltivò con indirizzo storico-critico il diritto romano e, soprattutto, il canonico (dell'uno e ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] e il 1150); del ius novum, comprendente quello che va da Graziano al conciliodiTrento (1545-1563); del ms novissimum, o successivo al conciliodiTrento.
Nel primo periodo troviamo principalmente: la Sacra Scrittura, nei libri riconosciuti canonici ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] III e Paolo IV, fattasi più risoluta con Pio IV (r559-65) che condusse a compimento il conciliodiTrento, in cui ebbero funzione direttiva il cardinal Morone e Carlo Borromeo; raggiunse nel suo sviluppo pratico un alto grado d'intensità con Pio ...
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tridentino
agg. [dal lat. Tridentinus]. – Di Trento, relativo alla città di Trento (in lat. Tridentum), solo in determinate locuz. storiche e geografiche (in altri casi, si usa trentino): Concilio T., il concilio di Trento (1545-1563); catechismo...
rituale
ritüale agg. e s. m. [dal lat. ritualis, der. di ritus -us «rito»]. – 1. agg. a. Che appartiene al rito, è conforme o si svolge secondo il rito religioso: preghiere, formule r.; linguaggio r.; purificazione r., ecc. Libri r., i libri...