LILLI, Andrea (Lilio)
Cecilia Prete
(Lilio). Le notiziebiografiche relative al L. non permettono di ricostruire con esattezza le date di nascita e di morte di questo pittore, figlio di Vincenzo, originario [...] altissima tensione emotiva, il Concilio costantinopolitano III e l dell'appartamento di Pio V in Vaticano, dove, in collaborazione con altri 76; A. Emiliani, A. L., in Arte antica e moderna, I (1958), 1, pp. 65-80; G. Scavizzi, Note sull'attività ...
Leggi Tutto
FESTE LITURGICHE
A. Paribeni
Con l'espressione f. liturgiche si intende comunemente un complesso di solenni ricorrenze religiose andato codificandosi nel corso della storia della cristianità orientale. [...] dalle miniature del citato salterio vaticano (Roma, BAV, Vat. Institut français d'Athènes, 100, 102), 2 voll., Athinai 1956-1958: I, tavv. 39-41, 57-61, 76-79, 87-116, 132 . de' Maffei, Icona, pittore e arte al Concilio Niceno II, Roma 1974, pp. 36-40; ...
Leggi Tutto
Vedi SALONICCO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SALONICCO (Θεσσαλονικεία, Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονίκη; su alcune monete imperiali romane e iscrizioni funerarie: Θεσσαλονείκη, Θεσσαλονεικέων [πόλις]; in qualche [...] un'epoca di poco successiva al Concilio di Efeso (440-50 d. C.); i suoi caratteri stilistici la fanno Archéol. Chrétienne, Aix-en-Provence, 13-19 sept. 1954, Città del Vaticano-Parigi 1957, p. 110; E. Dyggve, Fouilles et recherches faites en ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] . Maria Maggiore facendovi trasportare il corpo.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Arm. 40 t. 51, f. 179r; Bibl. Apost. Vaticana, di Spagna..., Roma 1942, p. 127; G. Alberigo, I vescovi ital. al Concilio di Trento, Firenze 1959, p. 74; H. Jedin, ...
Leggi Tutto
GUIDOTTI (Borghese), Paolo, detto il Cavalier Borghese
Olga Melasecchi
Figlio di Giacomo, nacque a Lucca intorno al 1560, in una famiglia di nobili origini. Dopo una formazione iniziale nella sua città [...] 1992); nella Biblioteca apostolica Vaticana, il Concilio di Firenze, il Concilio Lateranense V e la Cappella papale Scossacavalli, visto per l'ultima volta da I. Faldi (1957) nel Museo Petriano in Vaticano, del quale è rimasta solo una testimonianza ...
Leggi Tutto
LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] . Nel 1787 realizzò la raccolta I più noti ritratti di arcivescovi e vescovi toscani in concilio, e nel 1789 incisioni tratte di G. Ottaviani e G. Volpato, e i sette pianeti nella sala Borgia in Vaticano: entrambe le serie furono vendute a Roma ...
Leggi Tutto
Agostino di Ippona, Santo
C. Fratini
Padre e dottore della Chiesa occidentale, A. Aurelio nacque il 13 novembre 354 a Tagaste (Numidia proconsolare; od. Souk Ahras, in Algeria). Morì nella notte tra [...] of the Saints in Tuscan Painting, Firenze 1952, coll. 100-112.
H.I. Marrou, Saint Augustin et la légende de l'ange, BSNAF, 1954-1955, Oīkouméne. Studi paleocristiani pubblicati in onore del Concilio Ecumenico Vaticano II, Catania 1964b, pp. 1- ...
Leggi Tutto
ARES (῎Αρης)
P. Orlandini
Dio greco della guerra e delle stragi sanguinose, originario della Tracia.
Siede nell'Olimpo assieme agli altri dei ed è compagno, amante e sposo di Afrodite. Più volte ricordato [...] assieme ad Afrodite; in secondo luogo, nel concilio degli dèi che attendono Efesto: A. tav. 14, 8; Musei Vaticani: C. Albizzati, Vasi dip. del Vatic., tav. 45, 253; Boston: E. Gerhard, Auserl. Vasenbilder, i, tav. 1 a; Londra: C. V. A., Great Brit., ...
Leggi Tutto
LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] i dipinti più importanti delle gallerie di Venezia, Milano e Roma, nonché quelli delle Marche, e riuscì, grazie alla collaborazione del soprintendente delle Marche P. Rotondi, a portare in Vaticano dietro impulso del concilio di Trento aveva cambiato ...
Leggi Tutto
BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] suo aiuto durante i lavori (1436-1443) nel convento di S. Marco a Firenze, e con lui lavorava nel marzo dell'anno 1447 in Vaticano e nel primo Rinascimento. Il ricordo, ancora recente, del concilio di Firenze, svoltosi nel 1439, rivive nella parata ...
Leggi Tutto
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
conciliare1
conciliare1 agg. [der. di concilio]. – 1. a. Di un concilio, dei concilî: atti c.; favorevole al concilio: dottrina c. (v. conciliarismo). b. Che prende parte a un concilio: padri c., i vescovi e prelati partecipanti a un concilio...