In accezione ampia, situazione di mercato con ampia libertà di accesso all’attività d’impresa, possibilità di libera scelta per gli acquirenti (in particolare, i consumatori) e, in generale, la possibilità [...] di impedire, restringere o falsare il gioco della concorrenza all’interno del mercato comune». Le norme riferite la forma di mercato detta di c. monopolistica.
La c. imperfetta o monopolistica
È una situazione di mercato in cui le imprese sono ...
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Globalizzazione
Giorgia Giovannetti
Con la locuzione globalizzazione dell'economia mondiale si descrivono fenomeni diversi, che rappresentano più aspetti dinamici dello stesso processo di internazionalizzazione: [...] Paesi. Come viene messo in evidenza dalle nuove teorie del commercio internazionale (Krugman 1995), in condizioni di concorrenzaimperfetta e rendimenti di scala crescenti viene meno la relazione tra prezzi relativi dei beni e prezzi relativi delle ...
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Prezzi
Gianni Vaggi
Definizione e concetti correlati
Per 'prezzo' si intende il valore di un bene, cioè la quantità di altri beni che è possibile acquistare con un'unità del bene stesso. Il prezzo di [...] , e quindi la differenza, B´B, fra il prezzo e il costo marginale può permanere.
Come si determina il prezzo in mercati di concorrenzaimperfetta, dove non è più assicurata l'uguaglianza fra prezzo, costo marginale e costo medio che si riscontra in ...
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Occupazione
Jan A. Kregel
Definizione e significati del concetto
Nel linguaggio comune il termine 'occupazione' designa l'uso o il possesso di qualcosa, oppure l'essere impegnati, coinvolti in qualche [...] di lavoro esistenti. In breve, se vi è un eccesso di offerta, ciò è dovuto a una condizione di concorrenzaimperfetta sul 'mercato del lavoro'. Le riforme della Poor law cercarono di porre rimedio a questa condizione eliminando ogni forma di ...
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Profitto
Nicolò De Vecchi
di Nicolò De Vecchi
Profitto
Introduzione
In termini generali il profitto è definibile come una forma di reddito che può presentarsi in un'economia priva di un piano o di [...] e da Edward Chamberlin, quanto delle ricerche sul comportamento strategico messo in atto dai produttori in condizioni di concorrenzaimperfetta, e sul profitto che ne risulta, iniziate da Michail Kalecki. In quest'ultima prospettiva il profitto di ...
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Differenziazione e diversificazione dei prodotti
Sergio Vaccà
Distinzioni concettuali
Differenziazione del prodotto
Nella teoria economica per 'differenziazione del prodotto' s'intende un apprezzamento [...] 1972.
Robinson, J.V., The economics of imperfect competition, London 1933, 1969² (tr. it.: L'economia della concorrenzaimperfetta, Milano 1973).
Vaccà, S., Cozzi, G., Consumo e tecnologia nel capitalismo contemporaneo, in "Il Ponte", 1989, XLV ...
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Liberismo
Riccardo Faucci
Definizioni
Il termine 'liberismo' ha una pluralità di significati che, ove non segnalata, può essere fonte di equivoci. Con esso ci si può riferire sia a una visione del processo [...] fra loro per impedire l'ingresso nel mercato di nuovi concorrenti (contrastando in questo modo la tendenza a cadere del 1988). Il primo è dotato di forze limitate e di conoscenza imperfetta; il mercato è l'istituzione che consente a queste forze e ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] parte di queste prime cooperative non resse alla concorrenza delle imprese capitalistiche e fu eliminata, si formarono 'New class', New York 1969 (tr. it.: La società imperfetta: aldilà della 'Nuova classe', Milano 1969).
Drulovič, M., Samoupravna ...
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sostituibilita
sostituibilità s. f. [der. di sostituibile]. – L’essere sostituibile. In economia, possibilità di usare un’unità di un bene in luogo di un’altra, traendone la stessa soddisfazione (anche sostituzionalità o surrogabilità o succedaneità):...
rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...