BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] Barthélemy devait étre à peu près achevée, sinon complète'à la mort de Grégoire IX" (1241). Il Kuttner, a sua volta, congettura (Repertorium, p.103) una data "bald nach 1245", pur nella convinzione che non si sappia con certezza se la data 1241-1245 ...
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ORSINI, Fulvio
Federica Matteini
ORSINI, Fulvio (Lucio Settimio). – Nacque l’11 dicembre 1529 a Roma, figlio naturale di un Orsini del ramo di Mugnano. Il padre è stato identificato prima con Maerbale [...] e i Carmina dimostrarono la perizia di Orsini come ellenista rispettoso della lezione dei manoscritti e prudente nella congettura e ne evidenziarono la predisposizione all’uso di testimonianze non letterarie nella discussione di passi difficili o ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] legato alla Francia; il fatto poi che egli fosse un così intimo collaboratore di Urbano VIII suggeriva la congettura che fosse latore di riservatissime concessioni pontificie.
Inoltre l'inviato spagnolo a Roma, marchese di Castel Rodrigo, venne ...
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OLIVIERI, Maffeo
Vito Zani
OLIVIERI, Maffeo. – Nacque nel 1484, come si desume dalla polizza d’estimo del 1534 del Comune di Brescia, ove l’«intaliatore» fu registrato cinquantenne, abitante nel quartiere [...] altre statuette e un busto di donna.
Un più cospicuo incremento apportò Antonio Morassi (1936), che, recuperando una congettura di Fenaroli, attribuì all’artista le parti bronzee del Mausoleo Martinengo, ai Musei civici di Brescia, allora ritenuto ...
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Agatocle
Giorgio Cadoni
Nato nel 360 a.C. circa, figlio di un fabbricante di ceramiche stabilitosi a Siracusa, dovette abbandonare la città sotto il regime oligarchico.
Fattovi ritorno quando il popolo [...] dirsi «civile». L’ipotesi appare tutt’altro che soddisfacente, ma, in alternativa, non resterebbe che affidarsi all’indimostrabile congettura che M. era venuto a conoscenza di una discussione che aveva avuto forse luogo negli ambienti filoellenici di ...
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LEVI, Beppo
Salvatore Coen
Nacque a Torino il 14 maggio 1875 da Giulio Giacomo e Sara Diamantina (Mentina) Pugliese. Presso l'Università di Torino compì i suoi studi fino al conseguimento della laurea [...] a variabili intere, in Rend. del Circolo matematico di Palermo, XXXI [1917], pp. 318-340) fu dedicato a dimostrare una congettura di H. Minkowski che tenne, poi, per decenni impegnati alcuni tra i migliori esperti di teoria dei numeri, fino a una ...
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SACRATI, Francesco
Paolo Cecchi
SACRATI, Francesco. – Nacque a Parma da Giuseppe e Lucia; fu battezzato il 17 settembre 1605.
Poco o nulla si sa circa la formazione e il periodo che precedette l’attività [...] non fosse più attivo a Venezia.
In base alle evidenze e agli indizi oggi acclarati, va altresì considerata una mera congettura la convinzione espressa da Alan Curtis (1989) che Sacrati possa aver avuto le mani in pasta, assieme a Monteverdi, nella ...
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JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] si recò a Napoli, dove probabilmente conseguì il grado accademico e si avviò alla professione medica.
Cortese ha congetturato che la cattedra nello Studio napoletano lasciata vacante dall'Ingrassia al più tardi nel 1554, sia stata subito attribuita ...
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Troiani
Antonio Martina
La gloria di costituire l'Impero universale di Roma era riservata ai discendenti dei T. superstiti che, dopo la lunga guerra in cui la loro virtù aveva dovuto soccombere dinanzi [...] popoli derivanti ex ipsa troyana radice. Nonostante la tradizione (aliis), difesa dal Ricci, è da preferire la congettura diis, paleograficamente ineccepibile, del Witte, accolta dal Bertalot e dal Rostagno e sostenuta recentemente dal Mariotti (Il ...
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ALIONE, Gian Giorgio (in alcune edizioni postume della sua opera è indicato erroneamente come Arione)
Alberto Asor Rosa
La documentazione sulla vita dell'A. è scarsissima. Ciò permise per lungo tempo [...] francese fiorente proprio in quegli anni (come nella Comedia de l'homo e de soi cinque sentimenti, derivata forse, secondo la congettura del D'Amico, dal motivo ispiratore della Farce Nouvelle de cinq sens de l'homme; e nella Farsa de Nicolao Spranga ...
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congettura
(ant. conghiettura e coniettura) s. f. [dal lat. coniectura, der. di coniectus, part. pass. di conicĕre «gettare; congetturare», comp. di con- e iacĕre «gettare»]. – 1. Supposizione, giudizio fondato su indizî o apparenze probabili:...
congetturabile
congetturàbile agg. [der. di congetturare]. – Che si può congetturare, che si può ricavare per congettura: situazione prodotta da cause facilmente congetturabili.