CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] , una nuova forma di preambula fidei, in conseguenza dell'avvenuto superamento del sensismo e del razionalismo settecenteschi cui i dati della rivelazione venivano a porsi come logico corollario e necessario compimento dei dati razionali e naturali. ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] problema della comunicazione, elemento caratterizzante della società e del vivere civile e di conseguenza della lingua, alla quale dedica anche una riflessione teorica nella Logica, e dei mezzi, delle sedi, delle modalità attraverso le quali essa può ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bonaventura da Bagnoregio
Gian Carlo Garfagnini
Ministro generale dell’ordine dei frati minori, Bonaventura è noto, oltre che per la sua statura intellettuale di teologo e mistico, anche come una sorta [...] , cui questa perviene attraverso il rigore dell’argomentazione logica, si conclude nella certezza della fede fondata sul e hanno scelto capi a mia insaputa»), la questione delle conseguenze, vale a dire il malgoverno e le ingiustizie patite dai ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] il M. l'ottenne - si trattava di una lettura di logica - solo nell'ottobre 1656 e che poche settimane dopo, nel aveva subito un'improvvisa accelerazione e non tardò a cagionare conseguenze assai gravi: nel dicembre di quell'anno una lite tra ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] economia bloccata: 1969-1973, Bologna 1973; Le conseguenze economiche del sistema monetario europeo per l’Europa e 1982; Efficienza operativa ed economicità di gestione nella logica della ricapitalizzazione delle Casse di risparmio, in Banca impresa ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] ) permette di stabilire che già nell'anno 1681-1682 vi lesse logica e matematica.
È lo stesso Rainazzini a sottolineare la novità delle dell'anima, e quindi la sua spiritualità e di conseguenza il rapporto anima-corpo, è risolto dal F. con ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] del frate il peso di una polemica di così vaste conseguenze politiche e religiose. Egli annunciò pertanto la convocazione di , pp. 65 ss., 73-79, 82 s.; V. Piano Mortari, Diritto logica metodo nel secolo XVI, Napoli 1978, ad Indicem; M. G. di Renzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] pubblico ministero dal potere esecutivo e la conseguente attuazione del principio dell’obbligatorietà dell’azione che aprono la strada a un nuovo settore di studi: quello della logica del giudice, punto di incontro tra la scienza del diritto e un ...
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BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] sovrapposizione di scelte stilistiche al proprio fare quale conseguenza della riscoperta romantica del passato medievale nazionale.
simbologica", intendendo per parte organica "l'ossatura, logica più razionale, che artistica", dovuta ai caratteri ...
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Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] il giorno, rispetto all’oscurità del campo ambiente? ed in conseguenza non venite voi a sapere in genere, che ogni corpo lucido 893-971.
Altieri Biagi, Maria Luisa (1995), Coerenza logica e coesione sintattica nella scrittura di Galileo, in Galileo a ...
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conseguenza
conseguènza (ant. consequènza) s. f. [dal lat. consequentia, der. di consĕqui «seguire»]. – 1. a. Conclusione che si deduce logicamente da una premessa: le tue affermazioni sono giuste, ma la c. è errata; io vi ho esposto i fatti,...
logico1
lògico1 (ant. lòico) agg. [dal lat. logĭcus, gr. λογικός, der. di λόγος «discorso, ragionamento»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che concerne la logica o la logica matematica: principî l.; linguaggio l.; calcolo l.; o, più genericam., che riguarda...