GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] tale esclusione non si estendeva ai Consigli del podestà, ove un certo numero di seggi era riservato ai magnati, né di S. Maria di Montedomini.
Fonti e Bibl.: Firenze, Bibl. nazionale, Poligrafo Gargani, 949-950; Archivio diStatodi Firenze ...
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FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] politico come quello fiorentino, caratterizzato dalla veloce rotazione di tutte le cariche, la partecipazione a questi Consigli rappresentava l'unico mezzo per influire durevolmente sulla linea politica dello Stato. Nel periodo compreso tra il 1426 e ...
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COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] , oltre ai dati anagrafici, un ristretto delle imputazioni. Il C. aveva ottenuto di far trasportare gli originali dei due Notamemi dall'Archivio diStatodi Napoli a quello di Roma nel 1934, e qui li aveva trascritti. Gli originali sarebbero andati ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] F. veniva ascritto al Consiglio della città, ed il 18 ag. 1496 otteneva la carica di avvocato fiscale: gli tomba da lui fatta costruire nella chiesa di S. Maria del Castello.
Fonti e Bibl.: Arch. diStatodi Venezia, Collegio secreta. Lettere, filze ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] dei due Consigli uniti. Non è difficile immaginare quasi compatto a suo favore il Minor Consiglio, roccaforte Arch. diStatodi Genova, Manoscritti, 495, c. 270; L. Della Cella, Famiglie di Genova, II, Genova 1782, c. 410; F. Casoni, Annali di Genova, ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] dei ritratti equestri. Durante il suo mandato erano stati commessi a Modena omicidi ed altri gravi delitti che era nettamente superiore. L'E. consigliòdi ritirarsi, anche perché i Padovani temevano lo scoppio di un'epidemia. A fine giugno l ...
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GIUSTINIAN, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 marzo 1619, quartogenito di Pietro di Girolamo e di Marina Giustinian di Daniele di Antonio "dai vescovi".
Entrambi i genitori erano di [...] ottobre 1678 - settembre 1679), a consigliere ducale (febbraio 1681 - gennaio 1682), a inquisitore diStato (agosto - settembre 1681) rappresentarono gli apici di una carriera ricca di impegni prestigiosi, ma non di primario rilievo: correttore della ...
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GUINDAZZO, Francesco Antonio
Marcello Moscone
Nacque a Napoli da importante famiglia salernitana forse nel secondo decennio del XV secolo, visto che nel 1444 egli figura già tra i membri del Sacro Regio [...] il G. è citato, oltre che nella sua veste di regio consigliere e dottore in legge, anche come viceprotonotario.
Tra il 1448 . Foucard, Fonti di storia napoletana nell'Archivio diStatodi Modena. Descrizione della città di Napoli e statistica ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] centrale. Musio fu chiamato a dirigere la segreteria diStato e Guerra (21 febbraio 1832), diventando il consiglieredi fiducia del viceré Giuseppe Maria Montiglio.
Sebbene dotato di senso dello Stato, certamente non era estraneo alle cordate che ...
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NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] nazionale a presiedere la Società Terni, aveva infatti aperto ai rappresentanti delle maestranze il consigliodi amministrazione, ma era poi stato costretto a dimettersi per non avallare i previsti tagli occupazionali.
Le ultime battaglie politiche ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...