MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] alla chiusura nei suoi confronti della facoltà giuridica di Roma: essendosi nel 1899 resa vacante la cattedra di procedura civile per il passaggio di Enrico Galluppi al ConsigliodiStato, al fine di evitare l’apertura del concorso per la sua ...
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FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] ; nel 1912 Controllo della Corte dei conti e ricorso al ConsigliodiStato e Cosa giudicata e rivocazione nei provvedimenti di liquidazione di pensione; ora tutti in Studi, II, rispettivamente pp. 13-24, 37-44, 347-356, 209-216, 385-390), egli ...
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DE MARCO, Carlo
Silvio De Majo
Nacque a Brindisi il 12 nov. 1711 da Carlo e da Anna Booxich (del tutto errata è la data di nascita 1734 riportata da qualche studioso). Rimasto orfano del padre ancor [...] - più malleabili alla volontà predominante dell'Acton. Il D. mantenne tuttavia la carica di segretario diStato per Casa Reale e continuò a far parte del ConsigliodiStato.
Tra il 1794 ed il 1798 egli riuscì a non farsi coinvolgere nelle trame ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] costituzionali, l'ammissione a tutti gli impieghi e cariche (esclusa quella vice-reale) e la creazione a Cagliari di un Consigliodistato. Su questo moto politico a carattere anti-piemontese se ne innestò subito un secondo sociale a carattere anti ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] aver declinato l'offerta di trasferirsi presso l'università di Roma, nel marzo 1907 rinunciò alla cattedra di Torino - dove gli venne conferito nel 1908 il titolo di professore emerito - perché chiamato al ConsigliodiStato.
Continuò, comunque, a ...
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NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] definitivamente l’insegnamento universitario. Il 7 febbraio entrò infatti a far parte del ConsigliodiStato, nella sezione Consiglio degli uditori, suprema istanza di giustizia amministrativa del Regno. Due anni più tardi fu inserito in un altro ...
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GODI, Gaetano
Francesca Sigismondi
Nacque a Parma il 17 apr. 1765 da Anton Francesco e dalla contessa Antonia Nasalli. Quando, il 9 luglio 1788, si laureò in giurisprudenza nell'ateneo parmense e ottenne [...] onorificenze e incarichi importanti. In particolare, fu designato a far parte del Tribunale supremo di revisione e del ConsigliodiStato.
Del suo lungo insegnamento universitario restano le Istituzioni criminali, opera manoscritta in tre volumi ...
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CERESA, Giovanni Felice Alessandro, conte di Bonvillaret
Marco Gosso
Nacque a Torino il 21 ag. 1752 da Secondo Domenico e da Lucia Perfetta Vaschieri. Magistrato, avvocato al Senato di Piemonte aveva [...] sposato Chiara Orsula, figlia di Cristoforo Biandrà conte di Reaglie, presidente nel ConsigliodiStato.
Nel 1792 acquistò il feudo di Bonvillaret (Moriana), che il sovrano eresse a contea, concedendo al C. e ai suoi discendenti il titolo nobiliare ( ...
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LADERCHI, Giovanni Battista
Grazia Biondi
Nacque nel 1538 a Laderchio; non si conoscono i nomi dei genitori; il capostipite della famiglia paterna fu probabilmente Erro da Malpiglio, console a Bologna [...] " amministrativi, affidandone ciascuno a uno dei tre segretari che componevano il Consigliodi segnatura e, unitamente a personaggi di estrazione nobiliare, anche il ConsigliodiStato. La riforma fu realizzata nel 1619. Il L. si era preoccupato ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] che fosse reso noto a Napoli l'organico dei nuovi tribunali.
Entrò anche a far parte di vari organismi statali. Innanzitutto del neoistituito ConsigliodiStato, dove fungeva, assieme all'Ulloa, al Borgia e al Mauri, da esponente del ceto dei togati ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...