MARZI, Bonaventura
Duccio Balestracci
(Tura). – Nacque, da Bartolomeo di Bramanzone, presumibilmente a Siena poco dopo la metà del sec. XIII, in una famiglia di mercanti e prestatori, presente in città [...] la questione della contea di Pitigliano, al confine fra territorio senese e Patrimonium S. Petri. Nel secondo semestre 1305 fu console della Mercanzia e in ottobre 1306 fu uno dei due procuratori dei Tolomei, quando Sozzo Tolomei, la moglie Lagia e ...
Leggi Tutto
MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] (luglio 1418); Banchini morì a Buda il 10 giugno 1419.
Ripreso il corso di cariche istituzionali senesi, il M. fu console dei Pupilli (1423), uno tra i provveditori di Biccherna (1426) e i Regolatori (1428), ancora podestà di Montalcino (1429 ...
Leggi Tutto
BERTINATTI, Giuseppe
Arianna Scolari Sellerio Jesurum
Nacque a Castellamonte (Ivrea) il 25 luglio 1808 da Ubertino e da Maria Caterina Nigro. Compiuti i primi studi a Ivrea, alla morte del padre si [...] degli Affari esteri, che si occupava dei rapporti, in quegli anni delicatissirrui, con la Santa Sede. Nel dicembre 1854 nominato console generale a New York e incaricato d'affari a Washington, raggiunse gli Stati Uniti nel maggio dell'anno successivo ...
Leggi Tutto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] G. Vaccarino, I giacobini piemontesi (1794-1814), Roma 1989, ad ind.; Id., Annessionisti e autonomisti piemontesi sotto il Direttorio e il Consolato (1796-1802), in Ville de Turin, 1798-1814, a cura di G. Bracco, II, Torino 1990, pp. 9-31; Quando San ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] esercitata quale giurisperito nel mondo economico e finanziario è attestata da numerosi documenti nonché dalla sua nomina a console, insieme con Francesco Salviati, del Collegio dei giudici e dei notai, avvenuta nel 1347.
Circondato dalla stima dei ...
Leggi Tutto
NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] superiore a quanto il carattere cauto, lucido, calcolatore predisponesse il giovane canavesano.
Promosso il 5 maggio 1856 vice console di 1a classe a disposizione del ministro degli Esteri – Cavour – come capo del gabinetto particolare, Nigra svolse ...
Leggi Tutto
DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] l'influenza più determinante fu certo esercitata dal Querini che, avendo preso conoscenza di un suo studio sul famoso dittico consolare lucchese di Aerobindo del V secolo, lo persuase ad ampliare in un vero trattato quel soggetto.
A tale scopo nell ...
Leggi Tutto
DECIO, Lancellotto
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano nel 1444, come si ricava da una lettera indirizzata a Lorenzo il Magnifico dal padre Tristano il 29 maggio 1474 (Verde, 113 p. 418). Nel 1462, iniziando [...] . di Stato di Milano, Autografi, cit.; e Missive ducali. regg. 189 e 193). Il 1° sett. 1497 fu nominato console di Giustizia del Comune di Milano e poco dopo senatore.
Il 7 novembre infatti, riferendosi alla promozione concessa "superioribus diebus ...
Leggi Tutto
BATTAGLIA, Felice
Umberto Coldagelli
Nacque a Vitorchiano, nel Viterbese, il 5 apr. 1772 da cospicua famiglia locale. Dopo aver compiuto i primi studi nel seminario di Sutri e a Viterbo, dove giovanissimo [...] sarebbe stata utile e necessaria.
Durante la preparazione della congiura il B. aveva cercato di guadagnare alla sua causa il console di Gioacchino Murat a Roma, Zuccari; poi nel dicembre dell'anno 1813, secondo quanto afferma Gabriele Pepe, nelle sue ...
Leggi Tutto
BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] democratica dell'epoca in Italia.
Il 17 settembre il B., insieme a Zaccaleoni, Pierelli, Rey e Callisti, fu eletto console dalla commissione francese. Alla fine di novembre, occupata Roma dalle truppe napoletane, parte del governo, tra cui il B ...
Leggi Tutto
console
cònsole (ant. cònsolo) s. m. [dal lat. consul -ŭlis, di etimo incerto]. – 1. Nell’antica Roma ognuno dei due supremi magistrati creati, con potere annuale, all’inizio della Repubblica, insigniti del comando militare, della facoltà...
console
〈kõsòl〉 s. f., fr. [incrocio dell’ant. fr. sole «tavola di legno» (che è il lat. sola: v. suola) con consolateur, propr. «consolatore» e per traslato «figura che sostiene una mensola» (utilizzata per appoggiarvi i gomiti)]. – 1. Mobile...