La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] furono dapprima interrogati dal tribunale civile come sovvertitori "per contodel stato"; ma poi, essendo risultato che l'unica volontà, ma è huomo da niente et da non farne capitale alcuno" (72). Ma, come notava il nunzio Alberto Bolognetti ...
Leggi Tutto
Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] nella loro validità, non tenevano contodel fatto essenziale che la scienza italiana del diritto al momento dell’unificazione era della normativa sulle società di capitale più che mai necessaria all’industrializzazione del paese.
Più grave, comunque, ...
Leggi Tutto
Fondazioni
Sergio Ristuccia
Il significato giuridico di fondazione
Un patrimonio per uno scopo o, più brevemente, 'patrimonio finalizzato': è questa la definizione più sintetica possibile della fondazione. [...] per azioni sotto la legge tedesca. Il 40% delcapitale fu diviso equamente tra la Repubblica Federale di Germania delle cooperative derivavano per il 54% dalla fornitura di servizi per conto di enti pubblici e per il restante 46% dalla vendita a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] riferimento alla codificazione, è dunque necessario tener contodel quadro complessivo europeo, anche considerando la vigenza liberale (tentativo, recidiva, cumulo, emenda, pena capitale) ma anche su reati che differentemente modulati, delineavano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] scuola positiva. E di questa necessità di rinnovazione sembra si sia reso conto il Governo col decreto legislativo 14 settembre 1944, n. 288 che , fra grandi organismi del lavoro e delcapitale. Una vittoria del sindacalismo non potrebbe non ...
Leggi Tutto
Roberto Weigmann
Abstract
La responsabilità limitata dei soci e la suddivisione delle partecipazioni in unità omogenee, le azioni, facilitano il finanziamento delle imprese con capitale di rischio, in [...] .p.a. esistenti in Italia 7.182 (pari al 12,8%) contavano un azionista unico. A chi si domanda per quali motivi così sovente non , o un quarantesimo nelle società che fanno ricorso al mercato delcapitale di rischio: art. 2393 bis c.c.); mentre in ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] globale, e a chi, nel processo di accumulazione delcapitale commerciale, insiste invece sul dinamismo dell’economia rurale. retorica volta a persuadere i giudici di common law a tener conto di usi e consuetudini che affondavano le loro radici in un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] appare opportuno tentarne una descrizione che tenga conto degli elementi caratteristici emersi.
D’altra parte 1583-1660), nel quale riaffiora l’idea oliviana della ‘seminalità’ delcapitale, che contiene in sé il germe dell’interesse.
È appena il ...
Leggi Tutto
Mercato planetario e diritto
Giovanni Iudica
Rivoluzione tecnologica e globalizzazione
In queste pagine si vuole cercare di chiarire quale sia il diritto della globalizzazione, quale sia il rapporto [...] al miglior prezzo sul mercato internazionale; destinerà i propri guadagni alla remunerazione delcapitale, oppure verso nuovi investimenti o verso la finanza internazionale; terrà conto dell’andamento della Borsa di Londra, di Francoforte o di Milano ...
Leggi Tutto
Le società a tempo indeterminato
Lorenzo Delli Priscoli
Cass., 22.4.2013, n. 9662, ha per la prima volta affrontato il problema dell’equiparabilità ad una società a tempo indeterminato di una società [...] tutto analogo.
Quando poi ci si rende conto che nessuno vuole acquistare la quota, se non si delibera la riduzione delcapitale sociale, l'assemblea straordinaria della s.p.a. non può che deliberare, ai sensi del penultimo comma dell'art. 2437 quater ...
Leggi Tutto
conto2
cónto2 s. m. [lat. tardo compŭtus]. – 1. Nome generico per indicare ogni calcolo aritmetico: fare un c. o i c.; sbagliare un c.; il c. non torna; fam., saper fare di conto, conoscere l’aritmetica elementare, le operazioni; fare il c.,...
capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla disinvoltura con cui si parla di guerra...