LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] al virtuosismo violinistico, la raccolta aderisce complessivamente a un gusto strumentale che si innesca nella tradizione contrappuntistica dotta di ascendenza vocale, particolarmente coltivata in ambito romano. Al tempo stesso essa si segnala per ...
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PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] al Perez operista riconosce «the elegance and grace of his melodies, and expression of the words», vi rilevava minor scienza contrappuntistica che in Jommelli, ancora Francesco Florimo (1869, p. 388; e così Fétis, 1878, p. 484) giudicava la musica da ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] altri operisti della Giovane Scuola: soprattutto Puccini, ma anche A. Franchetti pare superiore al L. per sapienza contrappuntistica (prova ne sia il suo Cristoforo Colombo del 1892). Venuta a mancare la tradizione interpretativa di cantanti quali ...
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COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] Milano, 1893, cit. da E. Zanetti, in Enc. dello Spett., III, col. 1413).
Per quest'opera, ammirevole per abilità contrappuntistica, fluidità della linea melodica e organicità strutturale, il C. fu considerato emulo e successore di Bellini, ma il suo ...
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CAVAZZONI, Marc'Antonio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna probabilmente intorno al 1485 da Ludovico e da Veronica Dall'Oro.
Il nome del padre si desume dai testamenti (nei documenti veneziani sovente [...] delle due composizioni permette di stabilire che il C. non si è limitato a "intavolare" (con le semplificazioni contrappuntistiche e gli arricchimenti di ornamentazioni consueti in simili casi) la chanson josquiniana, ma ne ha compiuto una "parodia ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] non una 'nota' unica, ma una frase musicale propria e a formare, partendo da queste frasi, un'armonia polifonica e contrappuntistica svolgentesi nel tempo. (Koyré 1966, pp. 277-278)
Sono dunque le velocità, non le distanze dei pianeti, come pensavano ...
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FERRABOSCO (Ferraboscho, Ferabosco, Ferrabusco e Forobosco)
Salvatotore De Salvo
Famiglia di musicisti attivi fra la metà del sec. XVI e la fine del XVII in Italia ed in Inghilterra. I documenti più [...] seppure circoscritta al mondo britannico. Il suo stile compositivo è alquanto tradizionale e legato a una impostazione tipicamente contrappuntistica, priva di coloriture. Un'analisi più profonda mostra in realtà un linguaggio polifonico più vivace e ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] (1970) prese avvio una nuova fase compositiva. Fino ad allora le opere di Clementi erano state caratterizzate da un’elaborazione contrappuntistica di serie cromatiche. Con B.A.C.H. il compositore iniziò a far uso di materiali di partenza diatonici ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] parole, il compositore, con grande maestria, riusciva altrettanto bene quando, invece della musica sacra e della scrittura contrappuntistica di molte sue sonate, si trovava ad affrontare generi in cui si ricercava piacevolezza ed effetto immediato ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] ad operare in un ambiente la cui vastità non era certo la più idonea ad esaltare le finezze di una scrittura contrappuntistica severa o gli "affetti" dello stile concertato. Il fenomeno tuttavia della scarsa attenzione prestata alle norme dello stile ...
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contrappuntistico
contrappuntìstico agg. [der. di contrappunto] (pl. m. -ci). – Che riguarda il contrappunto: problemi c.; stile c.; anche nel sign. che contrappunto ha nella critica letteraria: pagina ricca di effetti contrappuntistici.
ricercare1
ricercare1 s. m. [uso sostantivato del v. seguente]. – In musica, termine usato con due distinti sign.: 1. Composizione strumentale (detta anche ricercata), analoga alla toccata, affermatasi agli inizî del sec. 16°, con carattere...