Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] della popolazione potrebbe indurre una sorta di 'allarme sociale', in particolare quando in una popolazione si cominciassero tecnicamente facile (si può pensare fra l'altro a contributi finanziari o a sgravi fiscali), e soprattutto è ridottissima o ...
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Infanzia
Giovanni B. Sgritta
Premessa
Il tema dell'infanzia occupa nel panorama delle scienze sociali un posto relativamente secondario. Studi e ricerche sull'infanzia non sono certo inconsueti nella [...] per molti versi inusitata del ruolo e della posizione dell'infanzia nella società e del suo contributo alla vita sociale. Accantonando alcune forzature presenti nelle tesi evolutive e individualistiche, non è più il singolo (che effettivamente ...
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Controllo sociale
Erwin K. Scheuch
L'origine e i primi impieghi del concetto
Quello di 'controllo sociale' è stato uno dei concetti principali per la prima sociologia americana, e in assoluto il più [...] , rimaneva irrisolto uno degli aspetti più importanti della teoria del controllo sociale. Su questo punto Herbert Mead offre un contributo decisivo. Il comportamento sociale dipende, secondo Mead, dalla capacità dell'individuo, in una società, di ...
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Vecchiaia
Peter Laslett
Introduzione
Sino ad anni piuttosto recenti lo studio dell'età e della vecchiaia ha avuto una posizione del tutto marginale nell'ambito delle tematiche esplorate dalle scienze [...] vita impone di considerare la vecchiaia non solo sotto il profilo demografico, ma anche nei suoi effetti sociali ed economici. Un valido contributo in questo senso è offerto dalla sociologia storica e dall'antropologia comparata.
Lo studio dei grandi ...
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Comunita
Francesco M. De Sanctis
di Francesco M. De Sanctis
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Comunità: identità e appartenenza. 3. Comunità e comunicazione. 4. Essere comunità. □ Bibliografia.
1. [...] d'essere va ricercata nel retroterra di una certa modalità di interscambio sociale" (ibid.; v. anche MacIntyre, 19842, tr. it., cap. partner della discussione, né ad alcuno dei suoi virtuali contributi alla discussione" (ibid., p. 239).
La comunità ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...]
Per i pagani la religione era un aspetto importante dell'ordine sociale, ma non lo era altrettanto l'unità religiosa, che del resto consentire un esatto paragone tra il valore dei singoli contributi": esige piuttosto "che ad ogni soggetto sia offerta ...
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Impiegati e funzionari
Martin Baethge
Problemi di definizione e prospettive
Come dimostra la storia dell'espressione 'colletti bianchi', la categoria impiegatizia costituisce un oggetto di studio relativamente [...] terzo e nel 1940 solo un quinto.
I mutamenti della struttura sociale in Francia, Gran Bretagna, Italia e Stati Uniti tra il nonché le approfondite analisi elettorali di Hamilton (v. i contributi del 1981) inducono in effetti a operare una maggiore ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
Introduzione
Il femminismo nasce dalla presa di coscienza di una asimmetria, di una disuguaglianza tra i sessi a livello sociale. È quindi innanzitutto una denuncia di tale [...] un modello di azione. È un problema comune a tutti i movimenti sociali, ma che, nel caso del movimento delle donne, si presenta come particolare nei paesi di lingua inglese, a fornire i contributi teorici più ricchi e più influenti, anche perché da ...
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Ecologia
Raimondo Strassoldo
Introduzione
L'ecologia è una scienza naturale, derivata dalla biogeografia e più precisamente dalla geografia delle piante, che studia le relazioni tra gli organismi viventi [...] che, viceversa, prestavano una certa attenzione alle dimensioni fisiche della realtà sociale. I sociologi non potevano rimanere del tutto indifferenti ai grandi contributi che, in tema di rapporti tra realtà umana e ambiente, venivano presentati ...
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Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] hanno ritmato non soltanto le pratiche agricole e gli usi della vita sociale, ma si sono riflessi nei miti circa le origini del mondo, soltanto un sessantennio più tardi come sintesi dei diversi contributi teorici dovuti a Galileo, R. Descartes, Ch. ...
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contributo
s. m. [dal lat. contributum, neutro sostantivato del part. pass. di contribuĕre «contribuire»]. – 1. a. Quello che si dà, quale propria personale offerta, per il raggiungimento di un fine al quale collaborano più persone: c. in...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...