HACK, Margherita
Francesca Matteucci
Nacque a Firenze in via Caselli, vicino al Campo di Marte, il 12 giugno 1922, figlia unica di Roberto, di religione protestante, e di Maria Teresa Poggesi, di [...] diMerate, succursale dell'osservatorio milanese di Brera, dove arrivò col marito nel luglio del 1954. Il direttore dell'osservatorio diMerate scientifico del Centro italiano per il controllo delle affermazioni sul paranormale (CICAP). Nel ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] fratello di Agnese (con cui, secondo Giuseppe Coniglio che riassume in merito un' di Milano, il confronto si frammentò in una serie di conflitti minori in cui i diversi protagonisti cercarono di assicurarsi il controllo delle varie parti del Ducato di ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] Opera che la collocazione cronologica rende non priva dimeriti pionieristici, la traduzione dell'Anfitrione si risolve al principio di autorità, al quale viene contrapposta la ricerca su basi sperimentali sottoposte a un rigido controllo razionale; ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] in modo sistematico da J. Gerlach (1858). Un altro merito particolare del C., non apprezzato nel suo giusto valore e la C. controllò al microscopio il comportamento di varie parti del labirinto membranoso sottoposte all'azione di alcuni reagenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Renato Dulbecco
Fabio De Sio
Renato Dulbecco è uno dei padri della virologia e oncologia molecolari. La tecnica di coltura in vitro da lui sviluppata negli anni Cinquanta per il virus della encefalite [...] accademie scientifiche del mondo e ricevette diverse onorificenze al merito della Repubblica italiana. Morì il 19 febbraio 2012 a rigidamente quantitativo e sperimentale, e a un livello dicontrollo del sistema che la virologia animale non permetteva ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] inseguire i primi sogni d'amore e decise di sottoporla a un più assiduo controllo, la C., costretta in casa, poté dedicare d'occasione, pur povere d'autentica invenzione, declamavano "che il merito, ovunque splenda, / stimar si deve... / che l'Uomo ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] Tebaldo il duca. Questi poteva così fare di Forlì un importante avamposto delle armate milanesi, ma anche Firenze vantava alcuni diritti in merito al giovane Ordelaffi ed era interessata al controllo della città per gli stessi motivi del Visconti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] 1955, si può percepire con sempre maggiore chiarezza un cambiamento di tono nel suo atteggiamento verso la Carta repubblicana italiana. Se da quest’ultimo (in particolare in merito al controllo giurisdizionale e al sistema elettorale), sia anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Orso Mario Corbino
Giovanni Battimelli
Orso Mario Corbino è noto soprattutto per essere stato il direttore dell’Istituto di fisica di Roma nel periodo dei ‘ragazzi di via Panisperna’, e per avere favorito, [...] esso si trovasse di fatto sotto il suo controllo in qualità di direttore dell’Istituto di fisica dell’università. di Fermi e del suo gruppo, meritodi Corbino fu non solo di avere compreso il valore di Fermi, ma anche di aver garantito condizioni di ...
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CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] , tra i maestri, Giovanni Gentile, al quale avrebbe riconosciuto il merito precipuo della sua formazione e dei suoi orientamenti di studio. L'anno dopo seguì la scuola di magistero presso la Normale di Pisa e, superati i relativi esami, conseguì l ...
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merito2
mèrito2 (poet. mèrto) s. m. [dal lat. merĭtum, der. di merere «meritare»]. – 1. a. Il fatto di meritare, di essere cioè degno di lode, di premio, o anche di un castigo: premiare, punire, trattare secondo il merito. In genere però ha...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...