CACCIA, Antonio
Alberto Postigliola
Nacque a Milano l'8 sett. 1801 da Giuseppe e Maria Brambilla, entrambi benestanti. Di vivace intelligenza ma insofferente della rigida disciplina dei collegi del [...] tradotto da un carmen polimetro in latino di un gesuita di Lucerna; si tratta naturalmente di un artificio per condurre una polemica antigesuitica e anticlericale.
Dopo la Convenzionedisettembre il C. scrisse il suo ultimo polimetro, intitolato ...
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BOMPIANI, Adriano
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma, da Domenico e Serafina Bernardini, il 15 ott. 1824. Ancora studente in legge, nel 1848 partecipò con i volontari romani, sotto il comando del generale [...] migliorata salute del pontefice, ma perché erano state avviate, con maggior concretezza, quelle trattative con l'imperatore che avrebbero portato alla Convenzionedisettembre.
Il B. andò esule a Torino e a Firenze, sempre in contatto con ambienti ...
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GIOVANOLA, Antonio
Barbara Modugno
Nacque a Cannobio, sulla riva piemontese del lago Maggiore, il 2 febbr. 1814, da Andrea e Anna Zaccheo, appartenenti entrambi ad antiche e stimate famiglie di agricoltori. [...] missione a Roma e si oppose con tutti i mezzi possibili a qualsiasi atto che avesse potuto violare la Convenzionedisettembre (1864), facendo pressione su B. Cairoli perché fermasse eventuali azioni garibaldine. Cattolico praticante, il G. vedeva la ...
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BERTOLAMI, Michele
Bianca Montale
Nato a Novara di Sicilia il 15 ott. 1815, compì gli studi nei seminari di Patti e di Santa Lucia del Mela, e quindi all'università di Palermo, ove conseguì la laurea [...] Camera, ma intervenne raramente nelle discussioni.
Appoggiò il governo Ricasoli, avversò quelo Rattazzi e criticò la convenzionedisettembre. Si oppose pure alle proposte Lanza-Sella per l'aumento delle imposte. I suoi più importanti interventi ...
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BORELLA, Alessandro
Valerio Castronovo
Nacque a Castellamonte (Torino) nel 1813. Laureatosi in medicina all'università di Torino, abbandonò presto la professione sia per le condizioni assai cagionevoli [...] la convenzionedisettembre (1864), Sostenendo nella soluzione della questione romana prima la necessità di La Gazzetta del Popolo inottant'anni divita nazionale 1848-16 giugno 1928, a cura di D. C. Eula, Torino 1928, passim;D. C. Eula, La Gazzetta ...
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DI SOMMA, Tommaso
Vladimiro Sperber
Nacque a Napoli il 2 marzo 1737 da Gennaro Maria principe di Colle e Maria Spinelli dei marchesi di Fuscaldo; secondogenito, ereditò il feudo di Circello e il relativo [...] la convenzione anglo-napoletana firmata a Napoli il 12 luglio 793 reca la sua firma (in quell'atto non risulta investito di ). Lo stesso D. venne poi nominato alla legazione di Londra nel settembre del 1793 e poté così portare avanti la propria ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] 'azione diplomatica del D. si snodò nel solco sicuro di quella convenzione del 29 ag. 1839 tra S. Sede e Regno 317, 321, 341, e Roma e lo Stato del papa. Dal ritorno di Pio IX al XX settembre (1850-1870), Roma 1975, pp. 80, 400, 503, 657; altro breve ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] un fatto compiuto". Di fatto, la situazione gli sfuggiva ormai di mano e in quei giorni concitati disettembre, in cui il , col quale il governo Minghetti aveva già firmato la convenzionedi Basilea per il riscatto della linea dell'Alta Italia, che ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] mette a sacco Santa Croce in quel di Sassocorvaro ed è, all'inizio disettembre del 1441, battuto a Montelocco, ove con la convenzione del 15 genn. 1445 - Galeazzo Malatesta, dietro compenso, cede Pesaro ad Alessandro Sforza, fratello di Francesco, ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] di un esercito capace di difendere l'isola.
Il Borbone ai primi disettembre del 48 aveva ordinato al generale C. Filangieri di neutralizzare le iniziative di Cavour. Nel febbraio '57 il governo napoletano stipulò una convenzione con l'Argentina per ...
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gettonista s. f. e m. Medico che presta la propria opera su chiamata delle strutture sanitarie pubbliche e viene remunerato in proporzione alle presenze. ◆ A riprova della pesante accusa lanciata, Boioli [Faustino, assessore alla Sanità della...
agrobiodiversità s. f. L’insieme di tutte le componenti della diversità biologica rilevanti per l’agricoltura e l’agroecosistema, tra le quali le varietà delle specie vegetali coltivate, le razze delle specie animali di interesse zootecnico,...