BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] lentamente; e così d'accordo con le leggi della natura evitare i mali che la stasi produce e che le convulsioni fanno nascere".Scoppiata nel luglio la rivoluzione, il B., rientrato in servizio attivo, diede una piena adesione al nuovo governo ...
Leggi Tutto
COLTELLINI, Celeste
Celeste Iesue
Figlia di Marco, librettista ed editore, nacque a Livorno il 26 nov. 1760. Dopo aver studiato con il celebre sopranista G. Manzuoli, le prime notizie che si hanno sulla [...] e nel 1787 nel Trionfo di Davide di S. Rispoli, forse l'unica opera di genere serio interpretata dalla C., e ne Le convulsioni di G. M. Curcio (al teatro del Fondo).
Tornata a Vienna nel 1787 cantò, tra l'altro, in Una cosa rara (novembre) di ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Lodovico
Elena Riva
Nacque a Milano il 6 sett. 1772 da Pietro Giovio Della Torre di Rezzonico Lattuada e da Teresa Rusconi, di famiglie nobili della città. Nulla si sa della giovinezza, dell'educazione [...] subito perché colpito e sdegnato per gli "inconsulti eccessi" ai quali si erano abbandonati i Francesi e per "le convulsioni che disonoravano il nome italiano".
La trasformazione, nel marzo del 1805, della Repubblica italiana in Regno d'Italia lo ...
Leggi Tutto
PACCHIONI, Antonio
Matteo Al Kalak
PACCHIONI, Antonio. – Nacque a Reggio Emilia da Giambattista e da Leonora Dugoni. Secondo Girolamo Tiraboschi (1783, 415) la sua data di nascita è da fissare al 24 [...] l’avanzare dell’età fu colpito da una lunga e dolorosa malattia che gli provocò forti dolori di stomaco e convulsioni, culminati, dopo un fallimentare tentativo di curarsi con soggiorni in luoghi salubri e climi temperati, in una paralisi della parte ...
Leggi Tutto
Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] sul soglio imperiale, in rapida vicenda, di Leonzio (695-698) e di Tiberio III Apsimaro (698-705) e le convulsioni che si accompagnarono a tali avvenimenti, furono lo specchio della gravità della crisi. In Italia, nel 701, solo l'intervento ...
Leggi Tutto
COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] sul soglio imperiale, in rapida vicenda, di Leonzio (695-698) e di Tiberio III Apsimaro (698-705) e le convulsioni che si accompagnarono a tali avvenimenti, furono lo specchio della gravità della crisi. In Italia, nel 701, solo l'intervento ...
Leggi Tutto
LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] che ho, in un secondo momento, ritenuto indispensabile l'incanalamento del fascismo, senza di che le nostrane convulsioni non cesseranno" (Roma, Arch. centrale dello Stato, Segreteria particolare del duce, Carteggio riservato (1922-1943), Cat. H ...
Leggi Tutto
ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] e convincente dei personaggi goldoniani, ma ha più forza e intransigenza: si vedano i tipi della dama isterica nelle Convulsioni, della vecchia dama infrollita nei Pregiudizi del falso onore, del musico nel Ciarlator maldicente.
L'A. tentò anche ...
Leggi Tutto
Mito
Romolo Rossi
Piera Fele
Il termine deriva del greco μύϑος, il cui significato originario è "parola, notizia, novella", oppure "cosa", e indica una storia tradizionale di carattere generale che [...] analitico il manoscritto che si riferiva a un pittore vissuto nel 17° secolo, affetto da nevrosi demoniaca, manifestatasi con convulsioni in chiesa e con apparizioni del diavolo sotto forma di drago. Il pittore, il cui defunto padre si era opposto ...
Leggi Tutto
CAPIZZI, Ignazio
Francesco Raco
Nacque a Bronte (Catania) il 20sett. 1708 da Placido, mandriano, e Vincenza Cusmano, filatrice domestica. Rimasto orfano in tenera età, visse per qualche tempo presso [...] due scope per spazzare il pavimento della chiesa; o come quando, dopo essere stato colto nel refettorio da violente convulsioni nell'udire un raglio, spiegò agli allibiti confratelli che ciò era stato provocato in lui dall'estatica considerazione che ...
Leggi Tutto
convulsione
convulsióne s. f. [dal lat. convulsio -onis, der. di convulsus «convulso»]. – 1. Contrazione violenta e involontaria di grande ampiezza, transitoria e ripetentesi per crisi, a carico di gruppi muscolari, caratteristica dell’epilessia...
convulsivo
agg. [der. del lat. convulsus «convulso»]. – Di convulsione; che è accompagnato da convulsioni o in genere da un brusco scuotimento e da contrazioni delle membra: crisi c.; moto c.; accesso c., lo stesso che convulsione; tosse c....