Espressione con cui si nega, contrario di affermazione.
Filosofia
Il latino negatio corrisponde all’ἀπόϕασις della logica aristotelica, designante il giudizio che connette il soggetto e il predicato in [...] un rapporto di esclusione. La n. può riguardare sia la copula (nel qual caso si ha il giudizio negativo vero e proprio) sia il predicato (e in questo caso si ha un cosiddetto giudizio infinito o di limitazione) e il soggetto. In G.W.F. Hegel la n. ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] ed è il camaleonte cosmico, il "grande miracolo", "il vincolo tra le creature", "l'interprete della Natura", il legame, cioè la "copula del mondo", il più felice degli esseri animati, colui che negli antichi misteri era identificato con la figura di ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] concetto di quel coelum che è insieme ubique, e nel legame tra rationes seminales e corpo divino del mondo.
Il processo di copula e unificazione tra anima e corpo è d'altra parte identico nel caso dell'uomo e in quello cosmico, e nell'uomo coincide ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] a Dante e a Petrarca. La lussureggiante vivacità delle immagini, la teoria dell’amore e della bellezza, la centralità dell’uomo «copula del mondo», e insieme la centralità del Sole tabernacolo di Dio, la connessione di tutte le cose, l’unità profonda ...
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Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] spazio-temporale. Esiste un unico "filo conduttore" di ogni possibile forma di giudizio; l'unione della copula e del predicato effettuata nel giudizio corrisponde infatti alla funzione di unificazione rappresentata dalla categoria; è proprio questa ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...] per indicare quell’attività dell’intelletto che unisce pensieri nella proposizione, congiungendo un soggetto a un predicato mediante la copula, allo stesso modo in cui le cose sono unite (o non unite) nella realtà. In altre accezioni s. denota ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'infinito e l'eternita del mondo
Johannes M.M.H. Thijssen
L'infinito e l'eternità del mondo
La questione dell'infinito si è imposta [...] e dal predicato, allora si ha una proposizione divisa e in questo caso l'operatore modale modifica soltanto la copula: per esempio, la proposizione 'è possibile che un uomo corra' (hominem currere est possibile) è una proposizione composta, mentre ...
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Ontologia
SSofia Vanni Rovighi
di Sofia Vanni Rovighi
Ontologia
sommario: 1. Il termine. 2. Dalla logica all'ontologia. a) Brentano. b) Husserl. c) Heidegger. d) Hartmann. 3. La neoscolastica. a) Garrigou-Lagrange. [...] un andar oltre il dato bruto per esprimere l'essenza (Washeit), per dire ciò che il dato è. Anche l'è' della copula non è semplice connessione di idee, ma posizione di qualcosa come reale, come risulta specialmente nel momento dell'assenso, di quella ...
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Logica
CChaïm Perelman
di Chaïm Perelman
Logica
sommario: 1. La concezione ‛formale' della logica: lo studio delle verità logiche: a) l'oggetto della logica e la tradizione aristotelica; b) l'antipsicologismo [...] un senso in qualche misura diverso alle parole ‛lira', ‛figli', ‛affari' che figurano prima e dopo la copula. Allo stesso modo, le parole ‛lo stesso fiume' riceveranno due interpretazioni differenti, permettendo così, nell'affermazione di Eraclito ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] sostanziale che dà luogo a un atto di giudizio, nel quale due concetti semplici sono uniti l'uno all'altro tramite la copula, e ciò a causa della conformazione del nostro intelletto, che è tale da farci cogliere in maniera discorsiva ciò che nella ...
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copula
còpula s. f. [dal lat. copŭla «legame, congiunzione»]. – 1. letter. Accoppiamento, spec. nel senso di congiunzione sessuale, coito. 2. In anatomia comparata, sinon. di basibranchiale. 3. In grammatica, la congiunzione e; più spesso,...
copulante
agg. [part. pres. di copulare]. – 1. Che copula: due insetti copulanti. 2. In chimica organica, detto delle amine o dei fenoli aromatici che, reagendo con i sali di diazonio, dànno azocomposti.