Nelle religioni monoteistiche, essere supremo, concepito e spesso adorato universalmente come eterno, creatore e ordinatore dell’Universo. Nelle religioni politeistiche, ciascuno degli esseri venerati [...] concetto di D., secondo l’espressione di B. Pascal, sensibile (cioè percettibile) «al cuore, non alla ragione». A tali correnti si collegano in qualche modo quelle che, sottolineando non solo la trascendenza di D., ma anche la sua alterità rispetto ...
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CAMPIONESI
P. Rossi
Architetti e scultori lombardi, così denominati dalla storiografia ottocentesca (Malvezzi, 1882; Merzario, 1893) per il loro comune luogo di origine, Campione (od. Campione d'Italia), [...] sagro profana di quanto di memorabile sia successo a Bergamo, sua diocese, et suo territorio da' suoi principi sin'al corrente anno, III, Milano 1677, p. 292 (rist. anast. Bologna 1974-1975); F.M. Tassi, Vite dei pittori, scultori e architetti ...
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BELTRANO, Agostino, detto Agostiniello
Robert Enggass
Nacque a Napoli tra il 1614 e il 1618. Le poche notizie che abbiamo della sua vita derivano in gran parte dal De Dominici, il quale lo dice allievo [...] fatto un lungo viaggio al nord, viaggio che avrebbe avuto grande influsso sul suo sviluppo artistico successivo, indirizzandolo verso correnti più classicheggianti.
Tra le prime opere del B. sono S. Martino che divide il mantello con il mendicante ...
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SOREX, C. Norbanus
R. Bianchi Bandinelli
Nella vita di Silla (v.) Plutarco parla della dimestichezza del dittatore con un attore, l'archimimo Norbanus Sorex, che gli fu compagno negli ultimi mesi di [...] stilistica, per la storia del ritratto romano di età repubblicana, sempre problematica a causa della esistenza di varie correnti artistiche nello stesso tempo. (v. ritratto; romana, arte). Fu però osservato in seguito (Goethert), che la denominazione ...
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SEMPER, Gottfried
Red.
Architetto e teorico dell'arte, nato ad Amburgo nel 1803 morto a Roma nel 1879.
Dopo aver studiato a Gottinga, Monaco, Parigi, divenne nel 1834 professore dì architettura a Dresda. [...] oppose poi A. Riegl (v) con il suo volume Stilfragen (1893). L'affermarsi e il successivo prevalere delle correnti estetiche romantico idealistiche, fece dimetiticare l'opera del S., che aveva influito direttamente sulle ricerche degli storici dell ...
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BUZZI RESCHINI, Giacomo
Francesco Negri Arnoldi
Nato a Viggiù da Vincenzo, artigiano marmista, il 25 sett. 1881, si recò giovanissimo a Torino per frequentare l'Accademia Albertina. Ma lasciò presto [...] la sua opera è caratterizzata da una tematica di contenuto, ancora romantico e da uno stile sostanzialmente ancorato alle correnti veriste e puriste ottocentesche, cui si ricollegano anche la particolare cura e perizia dell'esecuzione tecnica. Tra le ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36; III, 1, p. 878)
Salvatore Rosati
Eugenia Schneider Equini
Pia Pascalino
Per l'aggiornamento dei dati geografici, economici e storici, v. gran [...] considerare il preannunzio di un teatro nuovo, non di evasione ma di contestazione, che si vale di tutte le correnti di pensiero, dalla psicoanalisi al marxismo e all'esistenzialismo per esprimere una visione dell'umanità che è tragica, in cui ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] il centro di gravità del nuovo stato venne a spostarsi verso oriente, mentre si creavano di necessità più intense correnti di scambio tra il vecchio nucleo della Polonia (Cracovia) e quello della Lituania (Vilna), divenuti ambedue marginali. D'allora ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] regioni dove si svilupparono. Si possono comunque distinguere nell'ambito di questo policentrismo culturale due predominanti correnti di civilizzazione anatolica: una orientale o asiatica, fiorita soprattutto sugli altopiani dell'interno, l'altra, di ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] alla mercé degli avvoltoi; in base allo stesso principio alcuni induisti, con rituali di addio, abbandonano le salme alle correnti del Gange; altri, dopo elaborate cerimonie culminanti con la cremazione, disperdono le ceneri sulla terra o nell'acqua ...
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corrente1
corrènte1 agg. [part. pres. di correre]. – 1. a. Che corre, quindi rapido, veloce: nere cagne bramose e correnti Come veltri ch’uscisser di catena (Dante). In araldica, attributo degli animali raffigurati in atto di correre (il cervo,...
corrente2
corrènte2 s. m. [part. pres. sostantivato di correre]. – 1. Qualsiasi elemento architettonico, ma spec. costruttivo, di forma allungata e disposto orizzontalmente, come corsi di pietra, catene e legamenti di legno, con lo scopo di...