Con lingua dello sport o linguaggio sportivo (locuzione, quest’ultima diffusa dall’ultimo decennio del XIX secolo e poi utilizzata da Bertolini 1923), si indicano sia le ➔ terminologie tecniche e specifiche [...] dalla pallamaglio ai più recenti pallone o pallamano, al calcio fiorentino, antecedente immediato del football, ecc.). Tale tradizione, su specializzati di crescente diffusione (tra cui il «Corriere dello sport», 1924, dal 1927 intitolato «Il ...
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Nelle frasi consecutive si esprime l’effetto dell’evento o dello stato di cose espresso nella principale o in una frase precedente:
(1) ha piovuto talmente tanto che il fiume è straripato
In quest’esempio [...] che lo obbligava a rispettare precisi orari di ritorno a casa («Corriere della sera» 31 dicembre 1992, p. 13)
Espressioni di polisemia e convenzionalizzazione nell’espressione della causalità tra il fiorentino del ’200 e l’italiano contemporaneo, «La ...
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«Quasi per un paradosso, proprio quando gli accademici hanno cominciato a occuparsene, il fumetto ha smesso, almeno in Occidente [...], di essere un fenomeno popolare per diventare con poche eccezioni [...] / ed il fragile legnetto / torna in bilico perfetto («Corriere dei Piccoli» 23 giugno 1929)
Tofano coniuga i cascami poetici e società. Storia, cultura, professioni, a cura di G. Fiorentino, Roma, Aracne, pp. 339-382.
Barbieri, Daniele (1991), ...
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Si intende per stile nominale uno stile (soprattutto nella lingua scritta) in cui la scelta del nome, unita a quella dell’aggettivo e dei verbi in modi non finiti (➔ modi del verbo), prevale sulla scelta [...] lo sfondo grandioso dell’attività politica del Segretario fiorentino, un’attività che era necessariamente limitata e quasi fare un netto sbalzo indietro rispetto all’autunno del 1969 («Corriere della sera» 14 gennaio 1971, cit. in Dardano 19862 ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] tanto bisogno di una indiscriminata accettazione del fiorentino parlato quanto di "energia operosa" a apr. 1901; F. P. Pullè, G. A., Bologna 1907; F. Novati, in Il Corriere della sera, 30 genn. 1907; F. D'Ovidio, Commemorazione dei Soci G. A. e ...
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Un enunciato viene definito nominale quando non è costruito attorno a una forma verbale coniugata, come in (1) (un esempio orale) e in (2) (un esempio scritto):
(1) LUC: sabato mattina / all’undici / eccotelo [...] al 2001. Incompiuta pure la terza corsia del raccordo anulare («Corriere della sera» 19 marzo 2000)
(29) Niente diete ma delle scuole precedenti e di questa fissazione del fiorentino letterario fatta dagli stilnovisti (Bruno Migliorini, in ...
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L’inquadramento e la descrizione del linguaggio economico (o, meglio, della lingua dell’economia e della finanza; Dardano 1998: 65-69; Rainer 2006: 2148-2149) come linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) [...] alla scrittura e alla pratica del volgare (in particolare del fiorentino e del toscano), ma si venne anche formando e definendo di Genova, 1861; Il Sole, Milano, 1865; Il Corriere italiano. Quotidiano di finanza, banche, industria, Genova, 1888). ...
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Il vocativo è un elemento nominale (1) o più raramente pronominale (2) che serve a richiamare l’attenzione di un destinatario rivolgendogli la parola, e a identificarlo selezionandolo fra diversi possibili [...] Avvocato, tutta Italia l’ha vista piangere in televisione («La Domenica del Corriere» 27 settembre 1986, cit. in Serianni 1988: VII, § 90) 1311), subito dopo il titolo (32), mentre nel fiorentino parlato e nelle sue derivazioni letterarie si trova nei ...
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PETROCCHI, Policarpo
Paola Manni
PETROCCHI, Policarpo. – Nacque il 16 marzo 1852 a Castello di Cireglio (una piccola località montana presso Pistoia), primogenito di Luigi e di Carolina Geri, che in [...] bibliotecario a Brera, Eugenio Torelli-Viollier, fondatore del Corriere della sera. A mettere in luce il giovane anche sul versante della pronuncia, la piena adesione al modello fiorentino. Di massimo rilievo, inoltre, la ricchezza e la vivacità ...
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Nell’italiano più informale, innanzitutto orale e marginalmente anche scritto, circolano spesso nessi relativi semplificati che, spesso attestati sin dall’antichità (sugli usi di che cfr. D’Achille 1990: [...] ➔ colloquiale, lingua; cfr. Berruto 1987: 123-134; Fiorentino 1999: 170-181).
Le tipologie di nesso più ricorrenti Berlusconi al pranzo con un gelido “questa è la goccia [...]” («Corriere della sera» 19 febbraio 2010)
dove il che si riferisce non ...
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disforia di genere loc. s.le f. Condizione di intensa e persistente sofferenza causata dal sentire la propria identità di genere diversa dal proprio sesso anatomico. ♦ «Come ha appena detto la compagna transgender...». I delegati di fabbrica...
bolla
s. f. In senso figurato, area, zona, dimensione protetta e isolata. ♦ [tit.] Coronavirus, reparti «bolla» per i pazienti meno gravi e tampone a tutti i ricoverati (Corriere della sera.it, 9 marzo 2020, Corriere fiorentino) • Quando le...