GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] sul secondo fronte della politica europea del pontefice, la lotta antiprotestante, G. XIII non ebbe disponibilità da Massimiliano. Sotto questo profilo, l'ascesa al trono, nel 1576, di Rodolfo II destò nuove speranze.
Educato alla cortedi Filippo II ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] dello stesso anno fu nominato da Gregorio XIII referendario della Segnatura digiustizia e poco dopo anche della Segnatura di grazia. Nel 1573 acquistò l’ufficio di Antonio Manuel N’Funta. Ostacolato dalla cortedi Madrid, giunse a Roma all’inizio ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] comuni importanza e vigore, e già alcuni tra i Sovrani chiamavanli alle corti generali della nazione ad opporre i suffragj e la unione di alterarono di mano in mano gli uffici di giurisdizione e gli antichi ordini di amministrazion digiustizia", ...
Leggi Tutto
GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] del dopoguerra, temendo l'avvento del comunismo in Italia e mirando a rifarsi un'esistenza esclusivamente privata, il G. non approfittò della sentenza di assoluzione, emessa nel 1947 dalla corte d'assise speciale di Roma al termine del processo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Mario Pagano
Carla De Pascale
Il pensiero di Pagano, giurista, filosofo, letterato, esponente fra i più rilevanti dell’Illuminismo meridionale, merita di essere preso in esame dalla nostra [...] segno della capacità dell’uomo di trasformarsi: il mutamento come risultato del movimento è una delle costanti della natura umana.
Una conservazione «lieta e felice» è lo scopo ultimo dell’uomo e la felicità è l’oggetto e il fine dellacomunità ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] cortedi Innocenzo XII e la morte di quest'ultimo, seguita di lì a poco da quella di Carlo II di Spagna; con un pontefice debole e accomodante, la forte tempra dell'E. ("parlò di 420; Ibid., Avogaria diComun, b. 159: Necrologi di nobili, ad diem; ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella cortedi Ferdinando [...] europeadella soluzione del problema didella Gran Cortedella Vicaria "ch'è quanto dire capo della polizia giudiziaria e politica del Regno didella delazione del G. fu lo stesso Medici, obiettivo d'una azione mirante ad assicurare alla giustizia ...
Leggi Tutto
BELLEZIA, Giovanni Francesco
Valerio Castronovo
Nato nel 1602 in Torino, figlio del giureconsulto Gaspare, si addottorò in legge nel 1622. Lettore presso l'Ateneo di Torino, dal 29 sett. 1625 decurione [...] di Piemonte (7 genn. 1641), quindi senatore camerlengo (con patenti del 22gennaio successivo), dall'agosto 1642in Val d'Aosta per assicurare la sottomissione dellecomunità lontano dalle corti e fra europea, Milano 1941, p. 182; Id., Storia di ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] cariche da lui esercitate: Inquisitorato dell'Arsenal negli anni 1733-34, sostenuto da S.E. N. E. 3º cavalier, Venezia 1755; per la permanenza giovanile alla cortedi Francia: Le relazioni degli Stati europei lette al Senato dagli ambasciatori veneti ...
Leggi Tutto
FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] Governo, naturale avvocato delleComunità. Su tale complessa , quella cioè di prefetto della Segnatura digiustizia.
Gli orientamenti di Stato, tanto che, quando sembrava ormai certa la sua elezione (prima dell'esclusiva esercitata dalla cortedi ...
Leggi Tutto
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
giurisdizione
giurisdizióne s. f. [dal lat. iurisdictio -onis, cioè iuris dictio; cfr. giuridico]. – 1. a. In senso ampio, la competenza e la facoltà di applicare le leggi, che si concreta nell’attività dello stato (o anche di altri organismi...