COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] i primi contatti con la corte del papa Eugenio IV, entrando con gli ordini minori negli uffici di Curia. Nel 1437 era a Bologna, dove, nella sua qualità di giureconsulto, svolgeva funzioni di ufficiale diGiustizia criminale e dove sollecitò dall ...
Leggi Tutto
GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] della Chiesa, le finanze e la giustizia, ma richiedevano anche capacità diplomatiche nov. 1629 rese pubblica la nomina. Alla cortedi Parigi ma anche nella patria del G. questo ambito, e in questioni di politica europea consigliò in particolar modo il ...
Leggi Tutto
ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] della sua parabola discendente, le grandi questioni della politica europea rimasero fuori dalla sua azione, e la Chiesa si lo aiutò intervenendo presso la cortedi Madrid a favore della causa di beatificazione di Giacomo Palafox, di cui l'amico era ...
Leggi Tutto
CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] a lungo la carica di prefetto della Segnatura digiustizia, ottenendo un incarico nel il motivo conduttore della storia europea da un secolo veniva troppo così di giorno in giorno sempre più inutile, essa non mancava di alimentare alla cortedi Spagna ...
Leggi Tutto
GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] di Bologna. Il padre del G. fu senatore di Bologna, subentrando a Girolamo Grassi nel 1556, e due volte gonfaloniere diGiustiziadi traslazione del concilio.
Nel 1546 la situazione politica europea e con altri personaggi dicorte, tra cui Fernando de ...
Leggi Tutto
FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] suprema carica giudiziaria romana, quella cioè di prefetto della Segnatura digiustizia.
Gli orientamenti politici e teologici del cortedi Vienna), il Severoli si vide obbligato a garantire che "Falzacappa non sarà segretario di stato". Gli agenti di ...
Leggi Tutto
CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] di inviare il Giannone presso il ministro di Grazia e Giustizia del Regno, marchese Simonetti, allo scopo diCortedi Roma" (p. 13), ma accusa i suoi epigoni anticuriali di .; F. Zerella, Un precursore dell'unità europea, in Palaestra, I (1962), pp.306 ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] e della giustizia criminale. Egli agì con abilità in una situazione carica di tensioni, europea nella seconda metà del XVII secolo, in La cortedi Roma tra Cinque e Seicento. "Teatro" della politica europea. Atti del Convegno,… 1996, a cura di ...
Leggi Tutto
La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] quello di una reislamizzazione globale della società e la creazione di un’economia, di una giustizia e di un’amministrazione della corte safavide.
Nel 19° sec. maggiori contatti con la cultura europea avevano portato all’accoglimento di modelli ...
Leggi Tutto
CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] attendibili, l'uomo di fiducia della corte imperiale nell'afistocrazia generale, europea e italiana giustizia, che applicò di frequente. D'altra parte, nell'interesse di compiti più importanti, cercò di limitare gli appelli alla S. Sede in cause di ...
Leggi Tutto
corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...