GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] corte. La Sicilia di G. come centro di studi filosofici e naturalistici viene celebrata da Enrico Aristippo nella sua traduzione in latino del Fedone: qui la cortedi F. Giunta, Il Regno tra realtà europea e vocazione mediterranea, in Potere società e ...
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CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...]
Con questa Relazione il C.diviene l'esperto di politica europea e mediterranea a Venezia. Di modo che, il 4 marzo 1544,è nominato ambasciatore alla cortedi Francesco I, fino al febbraio 1546. Alla corte parigina, ove è possibile seguire i "maneggi ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] cioè della "verità autentica", nella certezza che la conoscenza di essa avrebbe indotto le genti ad accettarla e a realizzare le attese millenaristiche di un "buono stato" digiustizia e di affrancamento dalla servitù risalenti all'alto Medioevo. Con ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] della Chiesa, le finanze e la giustizia, ma richiedevano anche capacità diplomatiche nov. 1629 rese pubblica la nomina. Alla cortedi Parigi ma anche nella patria del G. questo ambito, e in questioni di politica europea consigliò in particolar modo il ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] della sua parabola discendente, le grandi questioni della politica europea rimasero fuori dalla sua azione, e la Chiesa si lo aiutò intervenendo presso la cortedi Madrid a favore della causa di beatificazione di Giacomo Palafox, di cui l'amico era ...
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CORSINI, Bartolomeo
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Firenze il 9 maggio 1683 da Filippo, marchese di Laiatico, e da Lucrezia Rinuccini, primogenito di una nobile casata, arricchitasi nei secoli aurei [...] diGiustizia Bernardo Tanucci, emerge la conflittualità di sentimenti del C., preoccupato di restare politicamente isolato a causa di Tanucci informava il C. delle maldicenze che circolavano a corte, ove il partito degli italiani e dei "bigotti" ...
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FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] Cortedi cassazione.
Eletto consigliere comunale di movimento diGiustizia e libertà, sotto forma di lettere aperte di ispirazione democratico-cristiana.
Il nome di Res publica siimpose ben presto all'attenzione degli organi di informazione europei ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito di Francesco di Nicolò e di Caterina Da Mula di Nicolò di Giovanni, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 30 luglio 1655.
Secondo [...] di tempo compreso tra l'arrivo alla cortedi Innocenzo XII e la morte di quest'ultimo, seguita di lì a poco da quella di Carlo II di sotto i flagelli della divina giustizia. Così ogni mezz'anno mi tocca a sentire la pesante mano di Dio, hora nel mar ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] giustizia, e di secreto impenetrabile, parla poco, e solo si trattiene volentieri ne' discorsi di la permanenza giovanile alla cortedi Francia: Le relazioni degli Stati europei lette al Senato dagli ambasciatori veneti..., a cura di N. Barozzi - G ...
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Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] era «continetissimo, né si sa di alcuna sorte di luxuria […] è pieno digiustizia e di pietà». La notizia della sua faccia attenzione alle date: il De cardinalatu di P. Cortesi, in cui si illustra la corte cardinalizia, risale al 1510; il De ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...