BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] di gonfaioniere digiustizia, affidandogli così esplicitamente la successione di non trovasse ancora ospitalità nella piccola cortedi Bologna, né che il B. di fronte alle grandi potenze europee.
Occorsero a Giulio II tre anni di preparazione prima di ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] alla vita culturale della corte. La modernizzazione dell'apparato statale promossa da G. rimase sostanzialmente immutata fino all'epilogo del Ducato, nel 1708. Nel campo della giustizia vi fu, nel 1557, l'istituzione di un Tribunale d'appello ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] ONU, i ripetuti interventi della Corte suprema cinese per ridurre il numero dei casi e delle corti abilitate per la sentenza capitale, infrazioni. Nei paesi europei, a eccezione dell’Inghilterra (modello digiustizia criminale per l’istituzione ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] 1460) una sorta di capitale europea in cui si radunarono e proprio Consiglio digiustizia; alla masseria del 'architettura e il progetto di "renovatio urbis", in La cortedi Mantova nell'età di Andrea Mantegna: 1450-1550, a cura di C. Mozzarelli - R ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] presentare l'episodio su scala europea, come una clamorosa vittoria dei la mancanza di appoggio concreto da parte della cortedi Napoli riuscirono interessi dinastici a bandire ed attuare principi digiustizia sociale dall'alto, in forme autoritarie. ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] Cortedi Toscana, con l'incarico (v. Istruzioni del re del 28 genn. 1816) didi legge Rattazzi, "ostile alla Chiesa, contrario alla giustizia -286, 292 ss.; N. Bianchi, Storia docum. della diplom. europea in Italia, Torino 1865-1872, I, pp. 70-74, 89 ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] riguarda la riforma dell'amministrazione della Giustizia (Napoli 1774), che illumina sui . Era un discorso che la cultura europea aveva dibattuto negli stessi anni e che e sulla cortedi Ferdinando IV e Maria Carolina si rinvia agli scritti di R. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Guicciardini
Giuseppe Marcocci
Autore della prima Storia d’Italia in lingua volgare, Francesco Guicciardini fu un protagonista della vita politica della prima metà del Cinquecento. Testimone [...] giustizia. Già l’anno dopo accettò l’incarico di governatore e vicelegato di Bologna. Qui si misurò dicortedi Ferdinando il Cattolico, «prudentissimo principe» (Relazione di età di drammatiche lacerazioni all’interno della cristianità europea, maturò ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi di Nicolò (1563-1648) di Bertuzzi, del ramo contariniano detto (per i ferrei battenti della porta d'ingresso del palazzo in salizzada di S. [...] di schieramento la pone ai margini della storia europeadigiustizia "se la fanno da loro medesimi, con total danno e rovina di "sentimenti pieni di pietà, divoto" a Dio e alla patria.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Senato, Corti, regg. 2 ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] della cultura umanistica e scientifica europea. Così in Olanda gli diGiustizia nel 1678, Provisioni e ordini particolari per li capitani podestà e Vicarj dello Stato di 1691 dall'Impero e nel 1699 dalla cortedi Roma, ma mai dalla Francia e dalla ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...