BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] la corte papale, fu successivamente a Piacenza, Lodi, Cremona, Mantova, prima di tornare di Roma da potenza locale a grande protagonista della storia europea epicurea implichi una condotta di vita fondata sulla "giustizia, temperanza e prudenza". Non ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] si era trasformato in monarca di livello europeo, i cui obiettivi e iniziative , presieduto da un maestro giustiziere che proveniva dal ceto baronale di astrologo dicorte, o il traduttore Teodoro di Antiochia furono ospitati alla corte ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] grazie ai quali Mantova godette d'una rinomanza europea. Seguì la stretta conclusiva del concertato matrimonio con il senso della giustizia; fu privo di rigore amministrativo; adoperò le finanze pel mantenimento d'una corte sovrabbondante, pletorica ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] giustizia sommaria. Il C. quindi trovò rifugio in un convento, in attesa degli eventi. Per fortuna la ferita del conte Branicky non era così grave come era sembrato in un primo tempo; tuttavia l'accaduto gli aveva rivoltato contro l'ambiente dicorte ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] nominato cappellano dicorte con uno stipendio annuo di 480 lire. con le opere di autorevoli esponenti del coevo pensiero europeo, come Cousin ( giustizia sul piano personale alla figura del defunto, decidendo in seguito, dopo vari tentennamenti, di ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] dalla villa Pazzi di Montughi (Temperanza e Giustizia,Parigi, Musée de fratello Marco acquistarono per loro abitazione un'ampia casa, con corte, loggia, pozzo e orto, in via Guelfa, ai successo e una diffusione europea, favorita dalle richieste dei ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] Antica 279 e 303, Giustizia Punitiva, Codici 1).
Edizioni: Opere, a cura di C. P. Villa, Milano 1821; Opere, a cura di P. Villari, Firenze pp. 43-48. Per una visione d'assieme dell'influenza europea dell'opera Dei delitti e delle pene, cfr. gli Atti ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] degli Stati pontifici, occupati dall’Austria e da Napoli, e la realizzazione di una nuova intesa europea dopo la vittoria degli eserciti della coalizione e il colpo di Stato del generale Bonaparte, avvenuto il 9 novembre 1799, alla vigilia dell ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] l'efficace ritratto in La guerra europea,Milano 1915, pp. 70 s sorta di pendant giornalistico-praticoal problema teorico-sociologico della giustizia, di Crispi si affigurava un ritratto non moralistico alla Cavallotti (quindi, senza retroscena dicorte ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] di nomina governativa, nella giustiziacorte d'assise lo condannò a cinque anni di reclusione, interamente condonati. Il reato di attività squadristica era caduto per amnistia; il reato di L'Africa nella coscienza europea e l'imperialismoital., Napoli ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...