CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] gli ottenne l'iscrizione fra i paggi dicorte del principe di Carignano, e ciò riuscì sgradito al Guizot sulla civiltà europea, ed opere di B. Constant, della Stael, di Sismondi; stendeva ministero: Bon Compagni alla Giustizia, Paleocapa ai Lavori ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] giustizia e per un alleviamento delle imposte. Il re volle mostrare la sua personale partecipazione alle difficoltà del paese con l'abolizione delle tenute di caccia e con la riduzione delle spese della corte le altre potenze europee, tutte le cure ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] si era trasformato in monarca di livello europeo, i cui obiettivi e iniziative , presieduto da un maestro giustiziere che proveniva dal ceto baronale di astrologo dicorte, o il traduttore Teodoro di Antiochia furono ospitati alla corte ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] grazie ai quali Mantova godette d'una rinomanza europea. Seguì la stretta conclusiva del concertato matrimonio con il senso della giustizia; fu privo di rigore amministrativo; adoperò le finanze pel mantenimento d'una corte sovrabbondante, pletorica ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] nominato cappellano dicorte con uno stipendio annuo di 480 lire. con le opere di autorevoli esponenti del coevo pensiero europeo, come Cousin ( giustizia sul piano personale alla figura del defunto, decidendo in seguito, dopo vari tentennamenti, di ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] l'efficace ritratto in La guerra europea,Milano 1915, pp. 70 s sorta di pendant giornalistico-praticoal problema teorico-sociologico della giustizia, di Crispi si affigurava un ritratto non moralistico alla Cavallotti (quindi, senza retroscena dicorte ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] di nomina governativa, nella giustiziacorte d'assise lo condannò a cinque anni di reclusione, interamente condonati. Il reato di attività squadristica era caduto per amnistia; il reato di L'Africa nella coscienza europea e l'imperialismoital., Napoli ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] della corte, che di coscienza e di memoria; ho giurato che la mia voce debba intronar loro all'orecchio di ogni momento, rammentando la verità e la giustizia , 291, 295; Lettere ined. di F. D. (a E. Celesia), in Riv. europea, v, marzo 1875, pp. ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] ed europeo gli suggerì anche la prima opera didi Grazia e Giustizia (reggendo ad interim anche il ministero dell'Istruzione): presentò al Parlamento il progetto di ministro plenipotenziario piemontese presso le cortidi Toscana, Modena e Parma ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] di documentazione che gli archivi canierali e dicorte gli offrivano, per il suo ufficio di Storia documentata della diplom. europea in Italia..., Torino 1870, VII, pp. 547-557; C. Cavour, Lettere edite ed inedite, a cura di L. Chiala, Torino 1884 ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...