COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] della cultura umanistica e scientifica europea. Così in Olanda gli diGiustizia nel 1678, Provisioni e ordini particolari per li capitani podestà e Vicarj dello Stato di 1691 dall'Impero e nel 1699 dalla cortedi Roma, ma mai dalla Francia e dalla ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] fare tanto per le cose di Stato quanto per il governo della giustizia et grazia ..." (Arch. di Stato di Firenze, Trattati internaz., grandi potenze europee e alla stessa S. Sede. Davvero pochi barlumi di indipendenza politica e di autonomia furono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] era rivolto agli europei e agli di medico a Calcutta, salvando dalla cancrena il raja di Travancore, che lo nomina medico dicortediGiustizia e finanze. Nel 1814 è nominato censore del Collegio nazionale e docente di lingua inglese.
Privato di ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] dagli Ordinamenti digiustizia del 1293 e importante fu senz'altro quella compiuta alla cortedi Gregorio XI (1377). La guerra degli Toscana e nel Veneto, in Civiltà europea e civiltà venez., Aspetti e problemi, a cura di V. Branca, II, Firenze 1964, ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] della Banca italiana di sconto, minacciandolo altresì di farlo deferire all'Alta Cortedigiustizia. E ancora approvazione del Parlamento nel febbraio 1923. Esame della situazione europea…, Roma 1923; Le développement futur du traficdes containers, ...
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ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] alla macchia fino alla Liberazione. Catturato dalla polizia e dai partigiani abruzzesi a seguito di una delazione, venne sottoposto a giudizio dell'Alta Cortedigiustizia, istituita con il d. l. luogotenenziale 27 luglio 1944, n. 159, imputato per ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico dicorte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] di leggi dell'università di Torino, decise d'intraprendere un viaggio, con la speranza di trovare, nell'incontro con la nuova realtà europea questo principio digiustizia deve modellarsi tempo di pace, ibid. 1894; La sentenza della Corte suprema ...
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Firenze
Città della Toscana, capoluogo della regione. La F. romana sorse sulla Via Cassia, là dove il Mugnone allora confluiva nell’Arno, per le necessità del traffico commerciale che vi si accentrava [...] le proprie libertà con gli Ordinamenti digiustizia (1295) di Giano della Bella, che posero le premesse costituzionali della definitiva preminenza politica in F. di un’oligarchia di mercanti e di banchieri. La città ormai stabilmente guelfa ...
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Luigi XIV re di Francia
Massimo L. Salvadori
Il simbolo dell’assolutismo monarchico
Tra 17° e 18° secolo la Francia di Luigi XIV, detto il Grande o il Re Sole, divenne la maggiore potenza europea. [...] digiustizia, polizia e finanze, funzionari aventi come compito di stabilire nelle province una rete di magnifica reggia a Versailles, dove si trasferì nel 1682 con la corte, facendone il centro mondano della grande nobiltà, che così venne distratta ...
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Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] le organizzazioni internazionali, come nel caso della Comunità europea, ammessa alla FAO nel 1991 e membro originario dotate di una soggettività internazionale distinta da quella degli Stati membri (parere della Corte internazionale digiustizia dell ...
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corte
córte s. f. [lat. cōrs cōrtis (cohors -tis) «cortile, terreno adiacente alla villa», affine a hortus «orto»]. – 1. a. Spazio scoperto entro il perimetro di un fabbricato, per dar luce e aria alle stanze che vi si affacciano (se di un...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...