LORENZETTI, Ambrogio
C. De Benedictis
Protagonista con il fratello Pietro e con Simone Martini della pittura senese del Trecento, L. è documentato a Siena e a Firenze dal 1319 al 1349 (Rowley, 1958), [...] Martini, risultò determinante per certi esiti della pittura fiorentina, riporta che L. si recò a Cortona nel 1335. Perdute le opere di Cortona, città nella quale invece Pietro lasciò testimonianze della sua arte, Ambrogio dovette fare definitivamente ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] e da parte degli eredi, nel gennaio 1669, Cosimo Fancelli. La "perizia" comune ebbe luogo sotto l'influsso di Pietro da Cortona (Roma, Arch. Doria Pamphili, Scaffi 90, n. 66) e le parti si accordarono il 19 sett. 1669. Nel frattempo il Ferrata ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] .
In casa Fadigati (oggi Roncai), a Casalmaggiore, esegui quattro medaglie a tempera, in parte derivate da Pietro da Cortona, distribuite nei soffitti di altrettante sale: Ercole libera Prometeo; Giunone presso Eolo e i Venti; Vulcano consegna le ...
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BARTOLO di Fredi
S. Castri
Pittore senese, attivo nella seconda metà del sec. 14°, figlio di un maestro Fredi pittore. Per la ricostruzione della sua attività artistica ci si può basare su un numero [...] età romanica e gotica, I, Roma 1969, pp. 97-99; M. Lenzini Moriondo, Bartolo di Fredi, in Arte in Val di Chiana, cat., Cortona 1970, p. 16; Montalcino, Museo Civico, a cura di E. Carli, cat., Bologna 1972, pp. 12-20; M. Mallory, G. Moran, Yale Virgin ...
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ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] realizzata nel 1306 da Tino di Camaino e posta sopra l'altare); quella di s. Margherita da Cortona (m. 1297) all'interno del santuario a lei dedicato a Cortona, opera (1315 ca.) di Gano da Siena, composta da altare, bara in legno contenuta in un ...
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GAGLIARDI, Bernardino
Fiorenza Rangoni
Nacque a Città di Castello, in località Piano di Sotto, da Girolamo e Lucrezia Niccolai, o Nicolucci, intorno al 1600, più probabilmente nel 1609 (Mancini, 1832, [...] fino a che non vi fu costretto, così narra il Pascoli (p. 488), dalle inopportune insistenze di Pietro Berrettini da Cortona. Ignota è la data del matrimonio con Costanza Celestini, sua concittadina; dall'unione nacquero tre figli "e numerose figlie ...
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BEARZI, Bruno
Eve Borsook
Figlio di Giuseppe e di Teresa Cirio, nacque a Palmanova in provincia di Udine il 19 nov. 1894.
Dopo aver compiuto gli studi superiori al Convitto nazionale di Belluno (istituto [...] dell'Ammannati, il Porcellino del Tacca, ecc.) ma anche pezzi archeologici, come la Chimera di Arezzo, la lampada etrusca di Cortona, i resti dei monumenti equestri di Ancona, l'altare di S. Jacopo del duomo di Pistoia (opera medioevale in argento ...
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CRESPI, Andrea
Graziella Martinelli
Di origine modenese, secondo l'attendibile testimonianza di fonti storiografiche coeve, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XVIII; l'attività pittorica è [...] nella residenza della famiglia Rocca; infine, presso il tempio di S. Nicolò, un S. GiovanniNepomuceno e una S. Margherita da Cortona, che secondo le fonti era il capolavoro del Crespi.
Di tali episodi pittorici, soltanto uno rimane - l'unico di quest ...
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STAMS
G. Ammann
Città dell'Austria, in Tirolo, situata nel medio Oberinntal a km 40 ca. a O di Innsbruck nel distretto amministrativo di Imst.S., citata per la prima volta nel 1065 come feudo imperiale [...] voltate viene fatta derivare dallo studioso dalla tradizione delle chiese degli Ordini mendicanti del sec. 13° (S. Francesco a Cortona). La chiesa era preceduta da un atrio; l'antico portale a doppio strombo con colonnine incassate occupava la parete ...
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FABBRINI, Giuseppe Antonio
Andrea De Marchi
Nacque a Firenze in data controversa: nel 1748, in base agli affreschi con episodi dell'Orlando furioso, firmati e datati 1787 "etatis sue 39", che decorano [...] di George III conte di Cowper (e anche "Reichsgraf" di Nassau Clavering), conservato nel Museo dell'Accademia Etrusca di Cortona, reca le iniziali del F. e la data 1783 (Tosi, 1985).
Il personaggio rappresentato, di una certa importanza nella ...
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cortonese
cortonése agg. e s. m. e f. – 1. Relativo o appartenente a Cortona, centro dell’antica Etruria, ora in provincia di Arezzo; come sost., abitante, originario o nativo di Cortona. 2. s. m. Denaro coniato a Cortona nel sec. 13°, che...