Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] del compagno, ben presto lo imitava iniziando un'analoga azione nei confronti del melifagide, cosa che non avrebbe mai fatto di sua iniziativa se fosse stato in isolamento. A questo punto il primo merlo veniva rimpiazzato da un altro che non aveva ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] è anche l'essere buono, amato, ricercato [...]. La personalità umana è cosa sacra; non si osa violarla, e ci si tiene discosti dai confini potenza ordinata all'atto, come un germe autogenerantesi che ha insé la sua legge di sviluppo e il suo scopo e ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] 'Italia del 1859 che "la Patria è prima di ogni altra cosa la coscienza della patria" e che senza una tale coscienza gli ma il proprio modello insé". Ma anche quegli antichi costumi "selvaggi, forti e buoni" che in età medievale diedero nuova ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] E poiché, a suo avviso, il capitalismo ha insé i germi dell'autoritarismo, esiste una contraddizione strutturale possono vedere qualunque cosa piaccia loro. Entrambi guardano il mondo, e ciò che guardano non cambia. Ma in differenti relazioni tra ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] vieta che l'impresa assuma lavoratori fino al punto in cui la produttività si annulla, se non fosse che un salario pari a zero non della cultura vogliono semplicità e certezza - l'unica grande cosa che il riccio conosce - per guidare i loro pensieri; ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] include l'analisi delle cause prime di ciascuna cosa, relativamente ai quattro tipi di causa (materiale, risultato di un piano armonico di Dio che il mondo porta insé fin dalla sua Creazione. Entrambe queste possibilità ‒ un'armonia prestabilita ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] a fondo su ciò che viene donato: non una cosa, non mero materiale biologico, ma cellule germinali, una parte attribuire valore bioetico al desiderio di coppie omosessuali (anche seinsé stesso meditato e generoso) di essere ammesse a pratiche ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] altro tipo, e più generalmente l'intero contesto. Una cosa è certa: in questo campo non è l'esegesi verbale offerta dagli informatori , autonomo, avente il principio della sua esistenza insé, ecc. Naturalmente tra questi due estremi tendenziali ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] oggetti di lusso e gli ornamenti esteriori non sono insé né virtuosi né viziosi. L'abuso consiste nella mancanza , ma anche perché, identificandosi con il superfluo (è lusso "ogni cosa che non è immediatamente necessaria a far sì che l'uomo possa ...
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Identita personale e collettiva
Loredana Sciolla
di Loredana Sciolla
Identità personale e collettiva
La categoria 'identità' al crocevia delle scienze sociali
Il termine 'identità', che deriva dal [...] delle reazioni ai mutamenti dell'immagine di séin situazioni controllate.
Detto in termini diversi, l'identità dell'individuo singoli casi e in contesti specifici sono ormai molto numerosi. L'importante è chiedersi che cosa aggiunga l'ottica ...
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cosa
còsa s. f. [lat. causa «causa», che ha sostituito il lat. class. res]. – 1. È il nome più indeterminato e più comprensivo della lingua italiana, col quale si indica, in modo generico, tutto quanto esiste, nella realtà o nell’immaginazione,...
se
sé pron. rifl. [lat. sē] (radd. sint.). – 1. Forma forte della declinazione del pron. rifl. di 3a pers.; si usa soltanto quand’è riferito al soggetto (maschile o femminile, singolare o plurale) o nelle frasi enunciate con verbo all’infinito...