BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] coscienza alle accuse di materialismo e di ateismo che gli vennero rivolte nel 1826dall'abate Fabriani nelle Memorie di il merito di dare vita a una scuola medica che lasciò ampio retaggio sia negli istituti universitari sia nella classe dei medici ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] a esame la crisi delle istituzioni e della coscienza politica negli anni del dopoguerra. Il terzo dei -608; N. Bobbio, G. C., in Atti della Accad. delle scienze di Torino, classedi scienze morali, storiche e filologiche, XCI (1956-57), pp. 129-143; ...
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SCORZA, Carlo
Mauro Canali
SCORZA, Carlo. – Nacque a Paola, in provincia di Cosenza, il 15 giugno 1897 da Ignazio e da Gennarina Jacovini.
A quindici anni si trasferì a Lucca per raggiungere suo fratello [...] e una compattezza della classe dirigente fascista in realtà di ritenere «esaurito il compito di persuasione e di disciplina tra i fascisti impostomi dalla mia coscienza come sacro dovere di soldato, in seguito al cambiamento di governo» e di ...
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CAPUANA, Franco
M. Chiara Pesci
Nato il 29 sett. 1894 da Giuseppe e da Maria Michela Guarino a Fano, dove il padre, capomusica militare, si trovava dislocato, discendeva dalloscrittore Luigi Capuana. [...] per l'ammissione come alunno interno al corso di armonia e composizione al conservatorio di S. Pietro a Majella in Napoli, ma per mancanza di posti frequentò per due anni la classedi corno del maesrto De Angelis, seguendo privatamente il corso ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] e dalla sua azione patriottica; di lui apprezzò il ruolo di propulsore della coscienza politica nel paese, ma non sempre eventuale rinnovo della classe dirigente e rivendicando alle cosiddette consorterie moderate il merito di quanto era stato ...
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AMALDI, Ugo
Nicola Virgopia
Nacque a Verona il 18 apr. 1875. A Pavia, dove il padre era presidente del tribunale, fu allievo del ginnasio annesso al liceo "Ugo Foscolo"
ed ebbe come professore L. Berzolari; [...] suoi discepoli ammiravano in lui la coscienza del dovere, il senso di giustizia e di equilibrio, sempre vivificati da una conformi in sé stesse, in Rendiconti d. R. Accad. dei Lincei, Classedi scienze fisiche, matem. e naturali, s. 5,X (1901), pp. ...
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BEMBO, Giovanni
Angelo Ventura
Luigi Moretti
Nacque a Venezia nel 1473 da famiglia nobile di mediocre fortuna, sebbene il padre Domenico - la madre era Angela Corner (o Cornaro) - con i commerci e [...] per le tradizioni familiari, tipico della coscienza aristocratica (per es. ad un VII, cod. CXXV, 7460; cc. 426r-568v), di cui una parte fu pubblicata nella prima ediz. dei Rer der k. Akad. der Wissenschaften, Philos. Classe, I (1861), pp. 584-6°9. ...
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BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] politica, risolvendoli nella prospettiva elastica di un rapporto fiduciario tra classe politica e grands commis.
- anche nel difficile ruolo di vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura - la coscienza limpida di chi della vita fa un ...
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CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] di F. D'Andrea, di F. Pignatelli, di V. Cuoco, di P. Colletta, di L. Blanch e di tanti altri minori, egli abbia saputo penetrare nella coscienza politica di dell'antistato; rimase quella delle classi dirigenti, delle élites intellettuali. Influì ...
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DE GRAZIA, Vincenzo
Roberto Grita
Nacque a Mesoraca (prov. di Catanzaro) il 19 febbr. 1785, da Marco e Laura Brondolillo. A cinque anni fu mandato a Napoli a studiare nel collegio reale di S. Carlo [...] anche altrove. Nel 1821 il D. ottenne la promozione ad ingegnere di prima classe e nel 1824 gli fu affidata, pare con esito non del osservazione dei fenomeni esterni, interni, della coscienza, costituendosi mediante la classificazione dei fenomeni. ...
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coscienza
cosciènza (letter. ant. consciènza, consciènzia) s. f. [dal lat. conscientia, der. di conscire; v. cosciente]. – 1. a. Consapevolezza che il soggetto ha di sé stesso e del mondo esterno con cui è in rapporto, della propria identità...
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...