PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] di alcuni eterodossi. Nel giugno 1566 Pio V chiese al duca Cosimo I la consegna di Pietro Carnesecchi e alla Repubblica di Venezia ugonotti francesi si erano sollevati e in ottobre Caterina de’ Medici e Carlo IX chiesero a Pio V un ingente donativo ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] infatti, la guerra si era riaccesa in Italia e in Piccardia. Le operazioni militari contro Siena erano guidate da Cosimode' Medici, accordatosi con Carlo V; G. cercò di mantenersi equidistante e riprese i tentativi di mediazione dopo la sconfitta di ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] Tutti costoro si mostrarono assai renitenti a impegnarsi a favore della spedizione antiottomana. Più ambiguo di tutti fu Cosimode’ Medici, che addusse una malattia per evitare di discutere con lui di questioni politiche.
Lasciata Firenze senza avere ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] i suoi vecchi amici letterati sia con i Medici e in particolare con Cosimo e il fratello di lui Lorenzo; ma anche , a cura di E. Garin, Firenze 1948, pp. 11-33; il De avaritia (e tre epistole), nel vol. Prosatori latini del Quattrocento, a cura ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] civiltà in cui esse si svolgevano, alle cui più significative manifestazioni (la saggezza di F. Barbaro e le ricchezze di Cosimode' Medici, la cupola del Brunelleschi e le prove di bravura oratoria, la bombarda e il galeone veneziano, ecc.) non era ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] , F. capisce che la minaccia sventata l'ha rafforzato. "El male - così F., il 31 marzo 1446, a Cosimode' Medici "me advenne per bene et fermeza de lo stato mio". Mirava all'eliminazione del suo dominio e ne ha, invece, evidenziata la tenuta e, pure ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] decime e in questo incarico riesce a comporre un dissidio piuttosto grave che si stava profilando tra Paolo III e Cosimode' Medici. A proposito del quale bisogna avvertire che l'azione del D. presenta sempre un risvolto personale. A Roma egli non ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] Altopascio che darà adito ad una lunghissima diatriba a cui non erano ovviamente estranei i tesi rapporti con Cosimode' Medici.
Alla morte dell'imperatrice Isabella (1º maggio 1539) risale la prima vera missione diplomatica del Farnese. Egli partì ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] ostilità del Doni e dagli attacchi di un ultimo protetto-traditore, una mezza figura di spia del duca Cosimode' Medici, tal Medoro Nucci, aretino, che gli rinfacciò, preziosamente per noi che ne ricaviamo informazioni sicure, la discendenza dal ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] il mercante d'arte Bartolomeo Serragli gli commissioriò una Madonna destinata forse alla villa fiesolana di Giovanni di Cosimode' Medici (doc. in Corti-Hartt. 1962, p. 164), opera difficilmente rintracciabile.
Durante la sua attività giovanile il D ...
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cosimo2
còṡimo2 s. m. [dal nome di Cosimo I de’ Medici (1519-1574)]. – In numismatica, grosso d’argento fatto coniare a Firenze da Cosimo I, del valore di 13 soldi e 4 denari.
stimare
(ant. o letter. estimare) v. tr. [lat. aestimare]. – 1. a. Fare la stima, determinare il valore economico e monetario di un bene: s. o far s. un terreno, una casa, un dipinto; questo diamante è stato stimato centomila euro; i periti...