UDINE NANI, Domenico (Dominico Antonio)
Elisabetta G. Rizzioli
Nacque a Rovereto il 6 giugno 1784 in casa Rossi nella contrada di S. Maria di Loreto al civico 222, figlio di Bortolo Antonio di Dominico, [...] Ippolito Venturi, esposto nel luglio 1818 con l’Uccisione diArchimede nella Galleria dei quadri dell’Accademia fiorentina, il artisti la cui presenza a quelle rassegne fu costante e accompagnata dal favorevole riscontro della critica giornalistica ...
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INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] del metodo diArchimede alle parabole di grado superiore (Facilissimo metodo per la quadratura delle parabole di qualsivoglia sarebbe giunto a Napoli. Iniziò così il "virtuoso spettacolo di una lunga e costante amicizia" (Galiani, p. 270) tra l'I. ...
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LANGETTI, Giovan Battista
Luca Bortolotti
, Nacque a Genova, probabilmente nel 1635, nella parrocchia di S. Sabina, da Giovanni Cesare e da Chiara Bagutti. Si sa che quest'ultima morì, essendo già [...] numero di quelli datati o databili con certezza. Anche il costante ricorrere di un repertorio ristretto di soggetti replicate, dell'Uccisione diArchimede, Venezia, collezione privata (ill. 101), e di Alessandro davanti al corpo di Dario, Genova, ...
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BOURBON DEL MONTE, Guidubaldo
Alfonso Ingegno
Figlio di Ranieri dei marchesi Del Monte, nacque l'11 genn. 1545 a Pesaro, città in cui trascorse la maggior parte della sua vita, alternando la residenza [...] Automati di Erone Alessandrino): in una lettera del 1580 al senatore veneziano, il B. affermava il costante controllo e ciò che riguarda la filosofia naturale. Nella sua vita diArchimede il Baldi accettava il modo in cui il B. prospettava il ...
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D'OVIDIO, Enrico
Antonella Bastai Prat
Nacque a Campobasso l'11 ag. 1843 da Pasquale e da Francesca Scaroina. La famiglia, di idee liberali e antiborboniche, si preoccupò di offrirgli le migliori condizioni [...] ) e alla storia della matematica (Sul libro XII di Euclide, e sul Trattato diArchimede riguardante la misura del circolo e dei corpi rotondi spazi di quante si vogliono dimensioni e di curvatura costante, in Mem. d. Acc. dei Lincei, classe di scienze ...
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TOGLIATTI, Eugenio Giuseppe
Erika Luciano
– Nacque a Orbassano il 3 novembre 1890 da Antonio e da Teresa Viale, primo di quattro fratelli: Tina, Enrico e Palmiro, futuro segretario del PCI.
Conseguita [...] la quale scrisse cinque voci tra il 1931 e il 1936 (costante (computo dicostanti), XI, pp. 596 s.; curvatura, XII, pp. 171 diArchimede, Togliatti a F. Conforto, 18 novembre 1945.
A. Terracini, Ricordi di un matematico. Un sessantennio di vita ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] ciò segue che il moto si accelera se la causa del moto rimane costante". In verità, il B. si trovava a dover analizzare la nozione di reviviscenza (M. Boas, p. 215).
Il B., come più tardi Galilei, subì l'influenza diArchimede. Egli cercò di ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] del moto superando l'ipotesi della gravità costante. Vero è che Galilei è stato il di alcuni uomini ill. di Faicchio, Piedimonte d'Alife 1875, pp. 12-18;F. Amodeo, Le ricerche di un matematico napoletano del Settecento su alcuni teoremi diArchimede ...
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ASCOLI, Guido
Nicola Virgopia
Nato a Livorno il 12 dic. 1887, studiò a Pisa e ivi si laureò a soli 20 anni (1907) svolgendo con L. Bianchi una tesi di laurea sulle singolarità delle funzioni analitiche. [...] diArchimede; Sopra le disuguaglianze tra i valori medi, in Bollett. di Matem., XVIII (1922), pp. 97-102: vengono confrontati i metodi di Cauchy e dicostante, U/V non ha in A punti di massimo o minimo"; Sull'unicità della soluzione nel problema di ...
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SACCHI, Luigi
Roberto Cassanelli
– Figlio secondogenito di Giuseppe, funzionario dell’amministrazione austriaca, e di Teresa Sommariva (il fratello maggiore, battezzato Giuseppe come il padre, era nato [...] incerte prove calotipiche, nelle quali permane costante l’attenzione verso i monumenti medievali, furono p. 109.
L. Beltrami, Commemorazione della vita e delle opere diArchimede Sacchi, in Atti del Collegio degli Ingegneri ed Architetti in Milano, ...
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spirale2
spirale2 s. f. [dall’agg. spirale, sostantivato]. – 1. a. In geometria, curva piana (meno spesso detta linea spirale) che si avvolge intorno a un punto fisso detto polo della s., allontanandosi o avvicinandosi sempre di più al polo;...
cucina fantasma
loc. s.le f. Laboratorio attrezzato a cucina professionale, con personale che prepara e confeziona per i clienti pasti da andare a ritirare o viceversa ricevere a domicilio; ghost kitchen. ♦ È un settore in grande e costante...