PROGRAMMAZIONE LINEARE
Amato HERZEL
Claudio NAPOLEONI
. 1. - Generalità e posizione del problema. - Sotto l'aspetto matematico, il termine p. l. indica una classe di problemi consistenti nella ricerca [...] xkm+2 + ... + bokn xkn, dove b00, bokm+1, bokm+2, ..., bokn sono delle costanti. Se nessuno dei coefficienti bokm+j (j = 1, 2, ..., n − m) è negativo, l'ipotesi di perfetta proporzionalità tra fattori e prodotti esclude l'esistenza di economie e ...
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SERIE (XXXI, p. 435; App. III, 11, p. 699)
Tullio Viola
1. Serie numeriche. - Sia
una serie a termini reali e positivi, le cui successive somme parziali indichiamo con
Ai criteri di convergenza e divergenza [...] 1867).
II) Se
è divergente, la nuova serie
è convergente, qualunque sia la costante ρ > o (A. Pringsheim, 1890).
III) Se
è divergente e limitato, e quindi F′(x)h è una funzione lineare (cosiddetta "proporzionalità") di h in X, e α(x, h) è un l' ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] teoremi riguardanti quantità generali. È degna di nota la costante preoccupazione per le premesse; si aggiungevano quanto il De curvis includono un teorema sulla proporzionalità tra la lunghezza di una circonferenza e il suo diametro. È interessante ...
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Scienza indiana: periodo classico. Matematica
Takao Hayashi
Matematica
'Gaṇita' ('matematica')
Prima dell'introduzione e diffusione dell'astrologia oroscopica e dell'astronomia matematica nella società [...] l'astronomia era il calcolo basato sulla proporzionalità fra i lati di triangoli rettangoli simili. Rientrano in questa ma anche tutte le diagonali 'spezzate' hanno come somma la costante magica, in questo caso 18. È presumibile che Varāhamihira ...
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Scienza greco-romana. Euclide e la matematica del IV secolo
Reviel Netz
Euclide e la matematica del IV secolo
Sappiamo del IV sec. a.C. più di quanto non sappiamo del V, ma è sempre molto poco. Fra [...] si fa un uso solamente occasionale di ipotesi come quella dell’esistenza del quarto proporzionale, cioè che dati arbitrariamente A, : rettangolo (B, C) = rettangolo (A, D) = una data costante. Dalla [1] segue anche AC=B2, ossia, nei termini dei Greci, ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] è la proporzionalità, l'altra che un terzo del numero di quadrati x2 sia uguale alla radice quadrata di un terzo del numero di cose. tra l'esistenza delle soluzioni e la posizione della costante c in rapporto al massimo della funzione polinomiale. È ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sintesi newtoniana
Maurizio Mamiani
La sintesi newtoniana
Le opere maggiori di Newton
Isaac Newton rese pubbliche due sole opere, destinate [...] , Newton mostra come i "raggi di gravità" dovrebbero essere proporzionali alla superficie dei corpi, e conclude costante la massa m, e il peso P diminuisce in ugual misura della gravità acceleratrice, risultando come il prodotto dell'accelerazione di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] umana dipinta come termine di comparazione, valuta i rapporti proporzionali e compositivi del dipinto.
Alberti stabilisce un rapporto tra l’altezza dell’uomo dipinto e la fila di mattonelle su cui poggia, che si mantiene costante in tutto il piano ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] ; L. Ricci, Il lessico matematico della «Summa» di L. P., in Studi di lessicografia italiana, XII (1994), pp. 5-71; M. Daly Davis, L.P., Piero della Francesca, Leonardo da Vinci: tra “proporzionalità” e “prospettiva” nella «Divina proporzione», in ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] segue che il moto si accelera se la causa del moto rimane costante". In verità, il B. si trovava a dover analizzare la salvare le tesi aristoteliche, aveva postulato l'esistenza di una proporzionalità diretta tra la resistenza opposta dal mezzo e ...
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proporzionalita
proporzionalità s. f. [dal lat. tardo proportionalĭtas -atis]. – Relazione che intercorre fra cose o grandezze che siano fra loro proporzionali: p. della pena alla gravità della colpa; p. della imposta. Più precisamente, in...
proporzionale
agg. [dal lat. tardo proportionalis]. – 1. Di proporzione, attinente alle proporzioni. In musica, notazione p., tipo di notazione in uso nella teoria mensurale, con la quale si regolavano i rapporti di durata dei suoni. 2. Più...