MONTESQUIEU, Charles-Louis de Secondat, barone di La Brède e di
Gioele Solari
Nacque nel castello di La Brède il 18 gennaio 1689 da famiglia discendente da protestanti convertiti; morì a Parigi il 10 [...] complesso di fattori naturali e morali che costituiscono il fondo comune e costante della vita d'un popolo e di uno stato e da cui studia di questi la natura e il principio costitutivo (lib. II e III). Distingue tre specie di governi: il repubblicano, ...
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In alternativa al metodo delle tensioni ammissibili le norme italiane consentono oggi per le verifiche di sicurezza anche l'uso del procedimento semiprobabilistico "agli stati limite". Gli "stati limite" [...] non in numero:
dove ε̄a è la deformazione media dell'armatura tra due fessure consecutive e K è una costante sperimentale funzione dell'aderenza acciaio-calcestruzzo.
Imponendo l'equilibrio alla rotazione e alla traslazione si ha rispettivamente (per ...
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(IX, p. 183; App. I, p. 372; II, I, p. 515; III, I, p. 313; IV, I, p. 375)
Lo sviluppo dell'industria cartaria mondiale, negli anni Ottanta, è stato ampiamente condizionato e orientato dai processi di [...] sostanziali incrementi dei tassi di raccolta e di utilizzo del macero.
Paste per carta. - Oltre al costante progressivo depauperamento delle superfici forestali, un altro importante fattore che ha determinato lo sviluppo di nuove tecnologie per ...
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TIMO
Giuseppe Tridente-Dunia Ramarli
(XXXIII, p. 852)
Il microambiente timico è un sistema complesso, multicellulare, nella cui compagine avviene il differenziamento della linea linfoide T, cui è affidata [...] dai T citotossici, che legano rispettivamente molecole MHC di classe ii e di classe i. Il coinvolgimento contemporaneo del TcR e della di uno dei dimeri αβ o γδ, legato alla porzione costante CD3; la coespressione di recettori CD4 e CD8 e la scelta ...
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REDDITO
Ulisse Gobbi
. La ricchezza, che è il complesso delle cose valutabili in moneta, può essere considerata: a) come appartenente a un soggetto in un dato istante (patrimonio); b) come aggiunta [...] che questa non implica una rinnovazione in misura costante. Non ponendo questo requisito, si hanno redditi di reddito e di entrata in economia e in finanza, ibid., II; A. Loria, Documenti relativi alla distribuzione della ricchezza, in Riforma ...
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SIENA
Bruno Santi
(XXXI, p. 710; App. I, p. 1003; II, II, p. 823)
Per dati statistici provinciali v. Toscana (Tabelle), in questa Appendice.
Arte. - La tradizione della scuola artistica di S., prolungatasi [...] -94) che ha rimediato a guasti eminentemente ambientali. Non senza le consuete polemiche sui risultati, divenute ormai una costante nel panorama dei restauri eseguiti nel nostro paese, si vanno svolgendo gli interventi di recupero conservativo su due ...
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Nigeria
Paolo Migliorini
Emma Ansovini
(XXIV, p. 814; App. I, p. 898; II, ii, p. 407; III, ii, p. 267; IV, ii, p. 596; V, iii, p. 672.)
geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Popolazione
I [...] del Nord islamico e in particolare degli Haussa, in continuità, del resto, con la tradizione coloniale - determinava una costante tensione tra i gruppi sfociata in contrasti, sommosse e, nel 1967, con la secessione del Biafra (la regione orientale ...
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MUSEO (XXIV, p. 113; App. III, 11, p. 182)
Licia Vlad Borrellli
L'evoluzione verso una sempre più allargata partecipazione agli eventi culturali ha sensibilmente modificato anche il concetto e la funzione [...] Scuola archeologica americana con architetti greci: la stoà di Attalo II (159-138 a. C.), grande edificio porticato che chiudeva con quello spirito di apertura democratica e di costante dialettica con il territorio che ha caratterizzato anche altre ...
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. Il nome di Cosmati, come anche quello di arte cosmatesca, è moderna espressione convenzionale, derivata dal frequente ripetersi del nome di Cosma, per denotare gli artefici romani che lavorarono in quell'interessante [...] più antica è quella di magister Paulus che al tempo di Pasquale II lavora in Ferentino ed è designato come vir magnus e che ebbe Fucense).
Il ciborio è in forma di edicola quasi costantemente a tipo architravato, completato da un semplice o doppio ...
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QUANTISTICA, MECCANICA (XXVIII, p. 592; App. II, 11, p. 634)
Piero CALDIROLA
La meccanica quantistica, formulata da L. De Broglie e da E. Schrödinger (meccanica ondulatoria) e indipendentemente da W. [...] diverse equazioni ondulatorie per particelle a spin intero (0, 1, 2,..) e semiintero (1/2, 3/2,..) in unità h/2π (h rappresentando la costante di Planck), fra le quali le più note sono l'equazione di Dirac (per particelle a spin 1/2), di O.B. Klein-W ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...