CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] , accentuatosi via via nel tempo, e tuttavia costante nelle lettere e negli scritti, indirizzato contro la 257; Lettere di Gino Capponi e di altri a lui, a cura di A. Carraresi, II, Firenze 1886, pp. 206 s.; U. Foscolo, Epistolario, ediz. naz., XV, pp ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] gli scritti di natura letteraria e satirica, in un costante confronto con il lettore immaginario.
Lo scopo dichiarato era giubilazione, alla quale parve sottrarlo l’improvvisa morte di Giuseppe II e la salita al trono del fratello Leopoldo, il quale ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] , la poesia, e soprattutto la lezione.
Benché serbasse costante, riverente ricordo del Cipolla, del Graf e del Renier del Croce) è in append. ai due volumi degli Scritti minori (Torino 1936), II, pp. 409 ss. Si veda il necrol. di G. Vidossi, in Giorn ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] sul volgarizzamento di Tacito, che fu la costante preoccupazione della sua vita. Nella corrispondenza non 333; CCVI, cc. 318, 333; s. 3, XIV, c. 103; XIV-II, c. 31; Auditore delle Riforma gioni, ad annos (documenti relativi ai permessi di stampa ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] stella, Brindisi, Milano 1845), divenne una presenza costante, seppur discreta, a fianco del musicista, cui E. Benvenuti, A. M. poeta originale e traduttore, in Pro cultura (Trento), II (1911), pp. 65-80, 133-166, 228-240; G. Mazzoni, L'Ottocento ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] giustificava il parallelismo con Roma, rimasto poi tema costante dell'opera di Coccio.
Alla lode di Venezia lettera al C. del 5 novembre del 1488 (in Epistolae..., cit., II, p. 35); nelle Castigationes (1492-93) varie puntate riguardano il lavoro ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] D.: nel 1570 Cipro fu invasa dai Turchi guidati da Selim II che pose l'assedio a Nicosia e sterminò, alla caduta della città quasi tutte le opere del D. a testimoniare la ricerca costante di un senso generale a cui finalizzare le analisi specifiche.
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] dei documenti dovrebbe in questo caso riferirsi ad una costante dimora in Venezia prima dell'entrata nell'Ordine e da G. Pozzi: F. Colonna Hypnerotomachia Poliphili, I, Testo, II, Commento, Padova 1964 (una ried. con aggiunte nel 1980). La prima ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] il B. ricevette una protezione estremamente cordiale e costante, che si perpetuerà sin dopo la morte, la sua famosissima favola drammatica L'amore delle tre melarance. In Gagliuso (II, 4) è la storia del gatto sapiente, che aiuta un poveraccio ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] (Fiocco, p. 29).Una tale coerenza, una tale costante attenzione ai problemi inerenti alla dimensione interiore dell'uomo, D'Amico, Palcoscenico dei dopoguerra,Torino 1953, I, pp. 231-234, 307-309; II, pp. 13-17, 73-76, 134-137, 140-143, 184-186, 209- ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...