UNIVERSO (XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, 11, p. 1064)
Massimo CIMINO
Il progresso, in questo ultimo decennio, nella conoscenza dell'U. è stato veramente importante, sia nel campo sperimentale per [...] avvicinandosi a quello della Terra (da 3,4 a 5 × 109 anni), delle famiglie radiattive naturali (da 5 × 109 a 1010), dei meteoriti (da 4,5 a 5 × 109 è allora dato dalla relazione:
f essendo la costante attrattiva. È appunto durante la prima fase di ...
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(X, p. 588; App. V, i, p. 659)
Il c., nelle sue accezioni più evidenti e suggestive, viene ampiamente descritto nella voce originaria, nel vol. X dell'Enciclopedia Italiana, dove sono esposte anche le [...] che quindi non è, né è mai stato, una funzione costante nel tempo. Gli studi odierni di climatologia storica e in variazione del c., osservata negli ultimi anni è certamente di origine naturale, e l'attività umana vi si sovrappone con effetti a tutt ...
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(X, p. 472)
Alla fine del Novecento la definizione di 'città', in quanto contrapposta a quella di 'campagna', continua a indicare un tipo d'insediamento accentrato, disteso su una superficie ragguardevole, [...] mondiale, non costituisce ancora, nonostante il lento ma costante cammino in questa direzione, il 50% della popolazione totale totalmente 'costruito'. Gli stessi elementi di ambiente 'naturale' presenti in c. sono tipicamente addomesticati, com' ...
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PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
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Stato [...] - come si è visto - appena ora dall'ombra, è ben naturale che, in materia di cronologia assoluta, vi sia la più sfrenata politiche è nella storia più recente del Perù il costante progresso economico-demografico all'interno, che si completa con ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] 50% da prati artificiali, per il 12,5% da prati naturali asciutti, per il 10% da prati naturali irrigui, per il 12,5% da pascoli permanenti e per in proposito. Basti qui accennare che intensa e costante fu dai primordî del regno l'azione dello stato ...
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Felice BATTAGLIA
Giuseppe OTTOLENGHI
Riccardo MONACO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
STATO. - Storia del nome. - Con la parola stato si designa modernamente la maggiore [...] realizza con la giustizia. Compito dello stato è ritenuto costantemente nel Medioevo la giustizia, ma una giustizia non sciolto dalle leggi, per quanto non sottratto ai vincoli del diritto naturale e divino. È questo il nuovo pensiero che adegua la ...
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INQUINAMENTO
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Eros Bacci
Giulia Ferrari
(v. inquinamento atmosferico, App. III, I, p. 884; inquinamento, App. IV, II, p. 203)
Sino a oggi gli effetti dell'i. sono stati [...] Per secoli la composizione media dell'aria è stata costante e la percentuale di anidride carbonica si è è possibilità di vita per crostacei, lumache o molluschi. Naturalmente questo si ripercuote sugli animali che vivono dei prodotti del lago ...
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MANZONI, Alessandro
Attilio Momigliano
Alessandro M. nacque a Milano il 7 marzo 1785 da Pietro e da Giulia Beccaria. Studiò, non in casa, dove i genitori vivevano in disaccordo, ma nei collegi di Merate [...] sua, in lui solo però ebbe un'attuazione larga e costante. Al Romanticismo, anzi, egli aderì in grazia di questa la rivendicazione e la dimostrazione delle verità che sono il naturale patrimonio dell'umanità, perché vi trova insomma la difesa ...
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Parte introduttiva
di Francesco Jovane
In una visione molto vasta, il termine definisce sia lo strumento che consente la soluzione di problemi di varia natura, sia la tecnica che combina risorse per [...] visione estendibile anche alle parti di edificio che, costantemente sostituite, consentono la conservazione dei livelli di qualità the global city, in Crossing, 2000, 1). E naturalmente questo supporto può offrire visioni che variano di continuo con ...
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GRAVITAZIONE
Edoardo Amaldi-Massimo Testa
(XVII, p. 770)
Dal 1915-16, quando A. Einstein pubblicò i primi lavori in cui poneva le basi della relatività generale (RG), fino alla metà del secolo questa [...] teoria (ῶ e G̃) un valore estremo; o si assume per la costante di accoppiamento ῶ un valore molto alto, oppure si ammette che le teoria è notevole: in essa intervengono, in maniera naturale, la teoria generale delle superfici di Riemann e molti ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...