Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] cose civili risulta da due componenti, l’uno dei quali è naturale, antico, pelasgico, dorico, etrusco, latino, romano, e s là di questo aspetto, pure importante, colpisce la costante presenza nelle narrazioni nazional-patriottiche, di intrecci che ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] dare il via alla costruzione della sega per pietre a grandezza naturale. In documenti successivi, ma sempre dello stesso anno, si propone . Nel XVI sec. le corti europee erano meta costante di artigiani che sostenevano di avere trovato la soluzione a ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] era anche obbligato alla conquista, laddove Costanzo II e Costante avevano già a disposizione un solido Impero87.
Da un Impero romano e che la barbarie infida, protetta dall’ambiente naturale, minaccia da ogni lato i nostri confini. Infatti, questi ...
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La scienza nell'antichità greco-romana
Geoffrey E.R. Lloyd
John Vallance
La riscoperta del passato
Siamo abituati a guardare alle conquiste dell'antichità greco-romana con ammirazione e persino con [...] sec.; l'uso stesso del termine 'scienza' come sinonimo di 'scienza naturale' si è imposto nel XIX secolo. Le istituzioni all'interno delle abbiamo rivolto la nostra attenzione a una caratteristica costante della scienza greco-romana, l'esigenza di ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] le gerarchie sociali e in cui inevitabilmente emergeva un naturalismo religioso legato a un cristianesimo cultuale.
Così mentre delle vocazioni al sacerdozio che, nel Sud, rimase una costante. Sul medio periodo, tuttavia, non mancarono pure i frutti ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] manifestò a lungo. Nelle sue specificità locali, era costante quella che Leone Carpi descrisse come «influenza sulle altre .
Alla vecchia aristocrazia perugina – ma il discorso potrebbe naturalmente essere esteso a gran parte d’Italia – era restato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] è riduttiva, ma è certo che lo studio dei fenomeni naturali ha un ruolo non secondario, per l’insegnamento etico impartito da in cui viene interpretata, diventa segno, razionalità, rapporto costante tra poche unità discrete. Non per caso un paio ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] conosciuto più di una persecuzione. In mancanza di una costante unità politica e geografica, i fattori di continuità e il kat῾ołikos Nersēs poteva affermare: «il re è il signore naturale che Dio vi ha dato»60.
Ipotesi suggestiva, quella di Manaseryan ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] né dialogo né vero dibattito sull’argomento, ma solo un costante e mal celato disagio che emergeva di tanto in tanto di primo governo a guida laica di Spadolini fu quasi una naturale conseguenza di questo affresco politico e sociale, tormentato dai ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] lo stesso breve come pubblicato "contro la forma d'ogni ragione naturale e contro ... le divine scritture", e lo considerava "non solo spiegava al Dolina che "il doge è un huomo molto prattico e costante. Non si conosce mai se ami o odi una cosa. Per ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...