FRANCESCO di Stefano, detto Pesellino
Alessandra Uguccioni
Nacque a Firenze intorno al 1422 dal pittore Stefano di Francesco e da Nanna, figlia maggiore del pittore Giuliano d'Arrigo, detto il Pesello. [...] il soggetto con il miracolo che sancisce la conversione al cristianesimo dell'imperatore Costantino, qui raffigurato con il comunemente a lui ascritta soprattutto per il formato più grande del solito. Il progetto generale della pala spetta a F ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] Il B. era ormai l'uomo più potente del partito "imperiale" per il prestigio, la ricchezza e la fede antica nell'Austria. L'anno successivo fu fatto grande a Costantino Grimaldi, come appare dalla citata corrispondenza con il Muratori.
In realtà il B. ...
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BUSI, Giovanni, detto il Cariani
Eduard Safarik
Figlio di Giovanni, nacque molto probabilmente tra il 1485 e il 1490, forse a Fuipiano al Brembo (Bergamo), città natale del padre che, come il B., si [...] Michiel.
Dopo il 1524, successivamente al suo ritorno a Venezia, lo stile del B. si sviluppò più o meno parallelamente a quello del Palma, come è dimostrato dalle opere di grande formato: Sacra conversazione con s. Elena e Costantino (Bergamo, Accad ...
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FARLATI, Daniele
Silvano Cavazza
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. Udine) il 22 febbr. 1690, secondo dei tre figli di Valentino e di Anna Maria Fabrizi. La famiglia, appartenente al piccolo patriziato [...] Illirico e della Dalmazia fino ai tempi dell'imperatore Costantino e una descrizione geografica, veniva esposta minutamente la , oltre alle doti morali e intellettuali, la grande religiosità, il successo ottenuto nella predicazione, le opere di pietà ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] col Galilei, che ne aveva grande stima. Tornato il Cesi a Roma, fu il Della Porta a guidare il liceo fino alla sua morte, organo Hydraulico, di Herone Alessandrino... In Napoli appresso Costantino Vitale nell'anno 1618 (dedicato al pontefice Paolo ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] famiglia realizzò il Busto di Marco Sittico Altemps, posto a coronamento del camino monumentale nella sala grande del palazzo all'arco di Costantino (1598: Corbo, p. 134); per la famiglia Altemps restaurò il Seneca morente (tra il 1599 e il 1601: oggi ...
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CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] rispetto come Francesco Simonetti, Costantino Palumbo e Guglielmo Nacciarone. alla morte, avvenuta a Napoli il 19 genn. 1907.
Il nome del C. è legato emerse per la tecnica perfetta e la grande sensibilità musicale; fu anche apprezzato didatta ...
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ELIA
Gabriella Braga
Secondo il Chronicon Altinate, "fuit nacione Graecorum" e dal 571, come ha potuto stabilire lo Stein (e non dal 573 come affermava lo Stoppato), fu patriarca di Aquileia anche se, [...] Tre Capitoli a cui aderiva, come il suo predecessore Paolino, Elia. È evidente l'epigrafe veniva posta - con grande magnificenza su di un edificio vicende politiche e religiose del territorio friulano da Costantino a Carlo Magno (secc. IV-VIII), in ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] di Icilio (compagno d'armi e suo grande amico), la quale morirà pochi mesi dopo il matrimonio (il F. si risposerà, anni dopo, con Giuseppe Rigutini stampò il Vocabolario della lingua parlata, Firenze 1875, e, con Costantino Arlia, il Lessico della ...
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CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] in cui collaborò Costantino Mesobotes, un copista che nel 1508 scrisse a Padova il codice londinese Add. 9349.
In questa città il C. ebbe tre secoli il testo più accreditato degli antichi scoli del grande lirico greco.
Il 15 genn. 1516 il C. pubblicò ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...