MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] 1989. S. Felice del Molise: chiesa di S. Maria in Costantinopoli. San Giuliano di Puglia: chiesa parrocchiale. S. Martino in Pensilis: e Damiano, cattedrale, 1981. Longano: chiesa di S. Bartolomeo apostolo, 1986. Miranda: chiesa di S. Maria Assunta, ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] d'Alzun, e uno greco, Nicola di Costantinopoli, impegnati entrambi nella costruzione di un ponte levatoio IV, 39, 1954, pp. 11-24.
S. Bottari, Intorno a Nicola di Bartolomeo da Foggia, Commentari 6, 1955, pp. 159-163.
id., Il monumento alla Regina ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] sala capitolare della cattedrale di Chester, in S. Bartolomeo di Kolín in Boemia. Tale soluzione, apparentemente la Lechaion (Corinto), del S. Demetrio a Salonicco, della Santa Irene a Costantinopoli e del S. Giovanni a Efeso (Barsanti, 1989, pp. 156- ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] 1413-1417.A Taddeo di Bartolo, come a Martino di Bartolomeo, Andrea di Bartolo e Benedetto di Bindo (Boskovits, 1980), si vorrebbe derivato dal palazzo imperiale delle Blacherne di Costantinopoli, dove si custodiva anche il tesoro dell'imperatore, ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] che simbolicamente si richiamava al mausoleo imperiale di Costantinopoli dedicato ai ss. Apostoli. L'area cimiteriale essi, Andrea da Fiesole, si deve la complessa arca di Bartolomeo da Saliceto, sottoscritta nel 1412 (Mus. Civ. Medievale), dove ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] ipotesi l'identificazione del Maestro del Giudizio con un Marco Greco da Costantinopoli, a G. nel 1313 (Conti, 1979, p. 27, , e - prima del 1384 - del Volto Santo di S. Bartolomeo degli Armeni, icona risalente al sec. 11° ma più volte rimaneggiata ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] per quanto significativi esempi: a Capua il p. di Bartolomeo di Capua (1248-1328), logoteta e protonotario del regno, del palazzo Lateranense nel IX secolo nei rapporti con quello di Costantinopoli, in Roma e l'età carolingia, "Atti delle Giornate di ...
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VENEZIA
G. Lorenzoni
Città del Veneto, capoluogo della regione, distesa tra le coste e le isole lagunari.In età romana V., come città urbanisticamente organizzata, non esisteva. La Regio X dell'Impero [...] 1971), che in buona parte ha tale provenienza. Sono giunti da Costantinopoli anche i quattro cavalli bronzei già nella loggia esterna della basilica e da citare è il polittico con Storie di s. Bartolomeo, opera firmata e datata (1392) di Simone da ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] IX di Francia al vescovo domenicano della città, il Beato Bartolomeo, e le cui forme originarie appaiono come un'eco immediata del . Documentati già nel 1220 nell'impero latino di Costantinopoli (Kitsiki Panagopulos, 1979) - nella capitale il loro ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] delle reliquie dei 'grandi santi' che adornavano la chiesa, alcune delle quali provenivano dal Patírion, che Bartolomeo aveva in parte riportato da Costantinopoli insieme con libri e icone, mentre altre erano state donate, per ambedue i monasteri, da ...
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