CANZONIERE
F. Manzari
Con il termine c. si indicano i codici dove sono raccolte composizioni poetiche di carattere profano o religioso di uno o più autori, talora dotate di notazione musicale. Questa [...] un forte influsso culturale, linguistico, grafico e librario dalla Francia - con numerosi c. in occitanico e in francese e di Manesse (Heidelberg, Universitätsbibl., Pal. germ. 848), raccolta di Minnelieder miniata a Zurigo o nei pressi diCostanza ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] in parola nelle comunità asiatiche, e poi, sotto Tiberio, il grande Cammeo diFrancia (v. vol. iii, p. 295 ss., figg. 432, 433) Galerio, figlio adottivo e genero di Diocleziano e Costanzo detto Cloro, genero di Massimiano), la ricorrenza fu ovunque ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] per una denuncia di necromanzia.
Nell'estate del 1516 il giglio diFrancia torna a splendere sul destino di Leonardo. Il grado di restituire, mediante trasfigurazioni rigorosamente controllate e codificate, l'essenzialità e la costanza delle leggi ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] il re diFrancia. Si vedano Spirto gentil, che quelle membra reggi (Canzoniere, LII), tutta intessuta sul mito di Roma e adoperato da Ammiano Marcellino quando narrava dell'arrivo a Roma diCostanzo II nel 357, del suo sguardo attonito su meraviglie ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] 299-300, 613, 616), probabilmente donata da Luigi IX diFrancia al convento di S. Francesco di Assisi (Assirelli, Bernabò, Bigalli Lulla, 1988). Anche i , a Colonia e soprattutto nella regione diCostanza, dove vennero realizzati i codici più ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] al 1200 (Juge, 1995), la corona diCostanza d'Aragona e i frammenti di galloni del suo manto (Palermo, Mostra Permanente 1991), dove il giglio diFrancia che sostiene la statuetta di Carlo Magno era completamente coperto di s. bianchi opachi; un ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] è minacciata dalle truppe imperiali e il pontefice nel 1244 si rifugia a Lione, sotto la protezione del re diFrancia, da dove nel 1245 promulga la bolla di scomunica dell'imperatore svevo. A R., Stefano Conti, vicarius urbis e cardinale titolare ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] del manoscritto. Per esplicita commissione della casa reale diFrancia, Manuele Paleologo è perciò raffigurato come un vero con fonti. Si è anche ipotizzata un’eventuale presenza a Costanzadi Francesco Filelfo. Anche se qui le fonti tacciono, va ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] di Petershausen (Karlsruhe, Badisches Landesmus.), dove il vescovo diCostanza s. Gebardo è raffigurato con il modello di una chiesa: si tratta anche qui, come a Naumburg, di re diFrancia.In generale l'essere in grado di utilizzare artisti di vari ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] Costanza d'Altavilla (1154-1198) in trono, rivestita in argento, opera di Nicola di Verdun, un tempo a lato di una figura di S. Pietro nel duomo di proprio sposo nel 1404, rappresentante Carlo VI diFrancia (1368-1422) inginocchiato davanti a una ...
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svizzeritudine s. f. Condizione psicologica di appartenenza a ciò che viene percepita come una specifica identità nazionale svizzera. | In senso concreto, fenomeno, parola, concetto che esprimerebbe caratteristiche tipicamente svizzere. ◆ Il...
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...