SIBILIA, Enrico
Loris Zanatta
– Nacque ad Anagni il 17 marzo 1861, in un’antica famiglia da sempre legata alla Chiesa, cui aveva dato illustri prelati.
Date le origini e l’ambiente in cui crebbe, la [...] e assoluto era stato il predominio della religione e delclero. Ciò ne rafforzò la già naturale propensione all’ però, dove il positivismo era assurto a religione civile delle élites e la costituzione aveva separato Chiesa e Stato, Sibilia si batté ...
Leggi Tutto
GAZZOLA, Bonaventura (al secolo Domenico Giuseppe)
Paolo Alvazzi del Frate
Nacque a Piacenza il 21 apr. 1744 da una famiglia agiata della borghesia mercantile. Nel 1761, entrato a Faenza nell'Ordine [...] 1802 una memoria, Rimostranza cattolica del vescovo di Cervia sulla costituzionecivile, nella quale criticava il progetto costituzione nei confronti del laicismo prevalente.
L'adesione del G. alla corrente degli zelanti, costituita dal clero più ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Baccio
Manuela Belardini
Nacque a Firenze alla fine degli anni Sessanta del Cinquecento da un'antica e nobile famiglia della città. Il padre Tommaso, priore di S. Martino a Strada, e la [...] fu la sorveglianza delclero locale, e tra il 1615 e il 1619 si impegnò nelle visite pastorali alle chiese dell'esteso territorio diocesano, rivolgendo una particolare attenzione alle compagnie di nuova costituzione.
Una traccia del G. si trova ...
Leggi Tutto
cahiers de doleances
cahiers de doléances
Nella Francia prerivoluzionaria, quaderni nei quali venivano raccolti, per ciascuno dei tre ordini (clero, nobiltà e «terzo stato», ossia la borghesia), le [...] nel chiedere la riforma della fiscalità, la libertà di stampa e, soprattutto, una costituzione che ponesse un limite ai poteri del re. I c. de d. delclero e della nobiltà, tuttavia, ribadivano l’attaccamento ai propri privilegi, respingendo l ...
Leggi Tutto
(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] del 586, la comunità ebraica fu riorganizzata in forme più rigide e si affermò il clerodel suo leader, Y. ‛Arafāt, alla presidenza del Comitato esecutivo dell’OLP. Il programma di quest’ultima prevedeva la costituzione propria guerra civile con al- ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale; capitale Quito. Confina a N con la Colombia, a E e a S con il Perù; a O si affaccia sull’Oceano Pacifico. È attraversato dall’equatore, che gli dà il nome. Appartiene all’Ecuador [...] a N e Huáscar a S) e la guerra civile che ne seguì favorirono la conquista spagnola. Occupata fin dal 1534 da Sebastián de Belalcázar, la regione ecuadoriana entrò a far parte del vicereame del Perù, costituito nel 1542: nel 1563 la creazione dell ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] incoronato re del Wessex. Sotto Canuto l’ealdorman, capo militare e civile dei distretti del regno, divenne la nobiltà e contro il clero, fecero sì che si rafforzassero cosiddette ‘teste rotonde’ – costituì l’esercito del Parlamento. Il suo capo, ...
Leggi Tutto
La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] del paganesimo arabo, divisi in buoni e cattivi.
Manca nell’i. una chiesa gerarchicamente costituita. Appartengono a ciò che impropriamente è chiamato clero ampliamenti, risulta asimmetrico. L’architettura civile è testimoniata da Madīnat al-Zahrā ...
Leggi Tutto
Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] aristocrazia legittimista; il clero, irritato per l delle istituzioni, sia per quella della società civile – una scelta che l'aveva indebolita fortemente costituisce il bacino medio e superiore del fiume Belice, pertinente al versante del Mar ...
Leggi Tutto
Zug Cittadina della Svizzera centrale (25.778 ab. nel 2009), capitale del cantone omonimo, posta a 425 m s.l.m., sulla sponda nord-orientale del lago omonimo. Mercato di prodotti agricoli e centro di [...] fece parte del cantone di Waldstätte. Nel 1846 Z. aderì al Sonderbund e dopo la guerra civile si oppose alla creazione e al rafforzamento dei legami federali tra i cantoni svizzeri, votando contro l’approvazione delle Costituzionidel 1848 e del 1874 ...
Leggi Tutto
camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...