GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] bolscevichi separavano le loro sorti da quelle del socialismo europeo e il G., condividendolo, non solo portava a 'altro canto, la pace "forse sarà assicurata proprio da questo costituirsi di una immane potenza, contro cui ogni altra sarebbe debole e ...
Leggi Tutto
ELEZIONI
Domenico Fisichella e Giacomo Sani
Sistemi elettorali
di Domenico Fisichella
Introduzione
L'azione del votare ricorre in almeno tre fattispecie fondamentali. Si può votare, e si vota, per [...] per chi si reca a votare; l'esistenza di seggi speciali costituiti all'interno di istituti di cura; e altre ancora. Tra i il caso dei tassi di partecipazione alle elezioni del Parlamento europeo che, almeno sino alla fine degli anni ottanta, sono ...
Leggi Tutto
Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] che questi modelli erano essenziali per il funzionamento di uno Stato secondo i moderni criteri europei, questo aspetto del colonialismo ha costituito probabilmente l'eredità più importante per gli Stati indipendenti che si formarono in seguito. D ...
Leggi Tutto
Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] europei e americani. La Carta di San Francisco inneggiava ai popoli, ma era stata redatta su misura per gli stati costituiti via di sviluppo il cui territorio non ha accesso al mare o è costituito da un’isola
d. Rendere il debito dei paesi in via di ...
Leggi Tutto
Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] 2009). Pur non avendo ancora risultati concreti su questo tema, che costituisce però una preoccupazione diffusa tra gli organismi internazionali, si può aggiungere che la Direttiva europea sulla lotta contro talune forme ed espressioni di razzismo e ...
Leggi Tutto
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata [...] generale è a New York e i fondi che riceve sono costituiti da contributi volontari da parte dei paesi membri.
United Nations donatori dell’agenzia sono gli Stati Uniti, seguiti dall’Unione Europea, il Regno Unito, i paesi scandinavi, il Canada e ...
Leggi Tutto
Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] che governa d'ora in poi il pensiero politico europeo; nella modernità l'autorità è quindi concepita negativamente cementa le associazioni umane, che ne stabilisce i fini e che costituisce il legame vitale fra l'individuo e il gruppo (Soziologie, 1908 ...
Leggi Tutto
Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Lo stato di salute della potenza degli Stati Uniti d’America e le sorti del loro primato sul sistema internazionale contemporaneo [...] per l’attuazione del Protocollo di Kyoto. Il fatto che le potenzialità europee non si siano ancora tradotte in una visione politica compiutamente unitaria ha costituito, d’altra parte, un vantaggio comparato per gli Usa in termini di capacità ...
Leggi Tutto
Vincenzo Galasso
L’analisi dei sistemi di welfare attualmente esistenti presenta tratti di globalizzazione di alcuni modelli, ma anche una grande varietà nelle modalità nelle quali il welfare è interpretato [...] Tra le economie in via di sviluppo sono i paesi ex socialisti dell’est europeo a spendere di più: dal 5,1% in Lettonia al 12,8% in network (elettricità, gas, ferrovie) – attraverso la costituzione di specifiche authority, che hanno l’obiettivo di ...
Leggi Tutto
Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] e alla formazione di una politica economica in molti paesi europei (v. Lange, 1982; v. Altvater e altri, 1983 attenzione per il corporativismo al passaggio del secolo avrebbe probabilmente costituito un capitolo minore nella storia delle idee se non ...
Leggi Tutto
Eurocostituzione
(eurocostituzione), s. f. Costituzione comune degli stati membri dell’Unione europea. ◆ Oggi, nell’Unione europea, non è concepibile una Costituzione nazionale che non sia anche una eurocostituzione. Per capire come si fanno...
Cig
s. f. inv. Acronimo di Conferenza intergovernativa. ◆ Al via le grandi manovre nei palazzi della politica europea a un mese dal vertice del 4 ottobre a Roma, che darà il via all’ultima fase del primo processo costituzionale europeo. In...