BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] a far parte della Giovane Italia, una organizzazione repubblicana. Il suo raggio di azione continuava a essere socialista dovevano connettersi con una storia diversa e determinavano il costituirsi di un apparato, che a questa storia era estraneo. ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] con la Permanente. All'inizio di dicembre il L. rinunciò a costituire il governo, ma il fallimento dell'incarico a E. Cialdini e poi pericolo di colpi di mano di matrice garibaldina o repubblicana, il governo si cautelò inviando un forte contingente ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] , poi fallite nel 1985, con la Ford per la costituzione di una joint venture europea. Quando nel 1986 la crisi Finanza e industria in Italia (1963-1995), in Storia dell’Italia repubblicana, III, Torino 1997, pp. 507 s.; L. Contini, Introduzione, ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] un discriminante storicamente, politicamente e civilmente utile per stabilire cos’è una autentica democrazia repubblicana, una democrazia liberaldemocratica» (in La Costituzione non è certo il Colosseo, in Il Corriere della Sera, 8 gennaio 1988 ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] oltre mezzo secolo di storia dell’Italia repubblicana, fedele alla convinzione del primato della politica 'incarico con il giuramento, come previsto dall'articolo 91 della Costituzione. Prestò giuramento, dunque, di fronte al Parlamento in seduta ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] , ma conservando l'integrità inviolabile di questa costituzione... allora il popolo si accorgerà che la sua particolari" e nella città ligure, ultimo avamposto dell'Italia repubblicana, pubblicò una nuova serie di odi, presso Angelo Tessera ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] , membro della commissione che doveva elaborare la nuova costituzione.
"Viva la Repubblica!" fu la sua risposta all visione anche di quella funzione che voleva fare di Roma repubblicana il centro motore della futura Repubblica italiana (e continua fu ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] , che dice sé morale e tutti gli altri immorali, che possano i repubblicani positivisti (lettera del 20 febbraio 1879, in Lettere edite ed inedite, a Senonché, ciò che sorprende nel testo e ne costituisce il nerbo, è proprio il silenzio su questa ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] Campoformio, era tornato, senza mai abbandonare la propaganda repubblicana, a dedicarsi agli studi; fra le opere che vale una dimensione morale; la «molla» dell’agire umano è costituita dalla volontà, che è a sua volta sollecitata dai sentimenti ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] criticò l'asserzione di R. Mead, secondo cui esso sarebbe costituito da particelle aghiformi o sali. Criticò anche la dottrina secondo cui espressione più clamorosa nell'adesione alla causa repubblicana durante l'occupazione francese del 1799. ...
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postcostituzionale
agg. 1. Che viene dopo la promulgazione della Costituzione. 2. Che supera i riferimenti storici, giuridici e culturali della Costituzione. ◆ Il fenomeno persistente della conflittualità tra politica e giustizia pone in rilievo...
ricostituzione
ricostituzióne s. f. [der. di ricostituire]. – 1. L’azione e l’operazione di ricostituire, il fatto di venire ricostituito, e il modo in cui si attua, spec. in senso politico, economico e sociale: r. di uno stato, di un esercito,...