La Scuola Superiore di Commercio
Danilo Bano
Premessa
Venezia austriaca, Venezia italiana. Era il 7 novembre 1866 quando re Vittorio Emanuele II giungeva in città dopo che un plebiscito pressoché unanime [...] importanti uffici commerciali, come direttore di banche, di istituti di credito, di case di commercio; che può essere impiegato in spedizioni della R. Scuola Superiore di Commercio di Venezia per l’Anno Scolastico 1898-99», 1898, pp. 43-80 (a p. 73 ...
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Mezzogiorno
Cristo non si è fermato a Eboli
Luci e ombre dell'economia meridionale
di Sandro Bonella
16 luglio
L'annuale Rapporto sull'economia del Mezzogiorno della SVIMEZ (Associazione per lo sviluppo [...] 60% di un paese ricco. E non è senza significato che l'evasione scolastica sia scesa ai livelli del Centro-Nord, che la percentuale dei laureati sia impresa alle singole imprese, dagli istituti di credito ai sindacati. Si constata che la cooperazione ...
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Guido Alpa
Abstract
Il contratto è l’accordo diretto a costituire, modificare o estinguere un rapporto giuridico patrimoniale, diretto quindi a creare obbligazioni e ad avere effetto di “legge tra [...] in ordine alla attualità della nozione, e l’uso scolastico-didascalico del “negozio giuridico”. In altri termini, questa autorità dei giusconsulti, ma argomenti razionali: «chi fa credito sulla base di una promessa non accettata (pollicitatio) non ...
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Privatizzazioni
Filippo Cavazzuti
di Filippo Cavazzuti
Privatizzazioni
Introduzione
Privatizzazioni: espressione sintetica, ma ambigua per la carica ideologica che essa trascina con sé; evocatrice [...] quello previdenziale ai fondi previdenziali privati; quello scolastico ai genitori lasciati liberi di scegliere per i al sistema finanziario (costituito quasi esclusivamente da istituti di credito) è stato offerto dagli organi di vigilanza.I problemi ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] banca, in Il Topo letterato, I [1833], n. 9). La "magia del credito" era ormai alle spalle del F., non tanto per la fine del rapporto con il dell'Istituto Fuoco daranno alla fine del corrente anno scolastico 1834, s.n.t.).
Naturalmente fu questo il ...
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demonologia
Giorgio Padoan
Nel pensiero teologico cristiano medievale la d. occupa un posto fondamentale. La presenza del diavolo - questo spietato torturatore dei dannati nell'oltretomba e infaticabile [...] , per questa parte, ove D. si distacca recisamente dalla tradizione scolastica è in If XXXIII 124-157, allorché fa dichiarare all'anima uomini dalla tradizione sibillina (alla cui verità il cristiano credeva: " teste David cum Sibilla ", Dies irae 3 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] del tasso di cambio delle monete, né i crediti concessi o i pagamenti dilazionati. Ma questa fase evolutiva trad. it. 1° vol, 1959, p. 103). Nell’evoluzione del pensiero scolastico sull’economia, egli distingue tre periodi: il primo, che va dal 9° al ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] fede e ragione e per il suo noto aforisma credo ut intelligam (credo per capire).
Ugo di San Vittore (1096-1141 che il sapere umano cresce per accumulo; e il pensiero scolastico, avendo influenzato teologi e giuristi come l’olandese Ugo Grozio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] più avanzato della ‘Chiesa’ nel campo. Testimonia di questo credito il fatto che Galilei, subito dopo la pubblicazione del Sidereus di quell’atteggiamento fatto di «fastidio per esercitazioni scolastiche aride e vuote, ricerca di nuove sintesi in ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] e certo gioia più pura, più alta e più espansiva di quella non credo mi sia destinato a sentire in terra" (Lettera autobiografica(, p. 47). una riforma organica e federale dell'intero comparto scolastico, in stretto collegamento con l'analoga riforma ...
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credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...
nota
nòta s. f. [dal lat. nŏta «segno, contrassegno, marchio, ecc.», di etimo oscuro, non essendo possibile, per la brevità della ŏ, una connessione con nōsco «conoscere» e nōmen «nome»]. – 1. a. Segno grafico, parola o breve frase che serve...