GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] si chiarisce, dunque, in una prospettiva rivoluzionaria: "gli intransigenti sono liberisti" perché la libertà economica crea le premesse della crescita e dell'organizzazione del proletariato. Con espressione solo all'apparenza paradossale egli scrive ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] una risposta a uno sviluppo economico e a una modernizzazione tardivi e economica era ristretta e spesso costituita da stranieri o da membri di un gruppo etnico esterno e in cui le autorità coloniali non avevano permesso né incoraggiato la crescita ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] poi lo stretto legame che intercorre non solo tra mafie ed economia in tempi di pace, ma anche tra questi fenomeni criminosi agli Usa. Il mercato europeo di cocaina è conseguentemente cresciuto di valore: dai 14 miliardi di dollari del 2001 ai ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] è ricca di analisi delle condizioni ambientali che possono contribuire al suo emergere e alla sua crescita (v. Eckstein, 1980). Variabili economiche, sociali, politiche o culturali sono state citate come cause di comportamenti violenti in studi che ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] alla sempre maggiore ostilità delle regioni agrarie contro la crescita delle città. Negli anni venti gli Ebrei finirono per essere esclusi da molti aspetti della vita sociale ed economica americana. Questa discriminazione fu liquidata dopo la seconda ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] è costituito dall’influenza dell’etica cattolica sulla nascita della moderna economia di mercato. È alla scuola di pensiero francescana che si nominali.
b) È vero che il tasso di crescita dei musulmani è più elevato rispetto ad altre religioni, ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] .Eppure, quel che guida la rapida fase declinante dello Stato sociale è proprio la crescita - entro l'ordine statale - dello spazio (e del 'valore') dell'economia e della società. A misura che questo spazio si allarga, l'azione del governo ...
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Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson sarebbe stata [...] l’intermediazione tra le realtà industrializzate e le economie in via di sviluppo per raggiungere una crescita sostenibile che possa aiutare quest’ultime a sperimentare migliori performances economiche. La Conferenza assiste i governi e le agenzie ...
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Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] ciò che l'etimo esprime, con ciò che arresta la ‛crescita', che vi si oppone. Importa quindi osservare come l'eclissi realtà in Occidente - è il primato del principio economico, che determina una totale generalizzazione della categoria di ‛strumento ...
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Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] comunitario, per le prospettive finanziarie 2007-13) è dedicato principalmente a due settori di attività economica: per il 45% alle politiche per la crescita sostenibile, l’occupazione e la coesione, attuate soprattutto su base regionale; per il 42 ...
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crescita
créscita s. f. [der. di crescere]. – 1. Il fatto di crescere, di svilupparsi: avere una c. normale, stentata; il bambino ha fatto una rapida c. verso i tre anni; lozione per la c. dei capelli; concimare il terreno per aiutare la c....
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...