(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] wallon (da cui nel 1976 si era separata l'ala liberale per dare vita, insieme al Parti de la liberté et du ) tenta di conciliare il proprio impegno politico e il proprio cristianesimo con le esigenze della sensualità in un'opera allucinata (L ...
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VERONA (A. T., 24-25-z6)
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Giuseppe FIOCCU
Paola ZANCAN
Tammaro DE MARINIS
Walter MATURI
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sulla ferrovia Milano-Venezia, a 45°26′ [...] , sensibile all'interpretazione ferrarese. Il pittore e miniatore Liberale (tavole in Vescovado, in S. Anastasia, al Museo - È probabile che a Verona si diffondesse presto il cristianesimo, ma l'organizzazione della sua chiesa risale solo al sec ...
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MAROCCO (XII, p. 388; App. I, p. 825; II, 11, p. 269; III, 11, p. 39)
Giovanni Cameri
Paolo Minganti
Enrico Acquaro
Nel giugno 1976, secondo una stima, la popolazione ammontava a 17.880.000 ab. distribuiti [...] berberi favorevoli alla Corona fondarono nel novembre un Parito Liberale Progressista (PLP). Con la "Marcia verde" la almeno per il momento, a ritenere profonda la penetrazione del cristianesimo nella regione.
Bibl.: In generale: J. Carcopino, Le ...
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Vedi Messico dell'anno: 2013 - 2014 - 2014 - 2015 - 2016
Popolazione, risorse e collocazione geografica fanno del Messico sia una rilevante potenza del mondo latinoamericano, sia una nazione chiave per [...] tutto si manifestò allora attraverso un impasto ideologico dove si fondevano impulsi socialisti e cristianesimo radicale, in aperta sfida alla via liberale seguita dalla globalizzazione.
La figura del caudillo, ossia del leader capace di guidare il ...
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Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] in un contesto che non poteva ancora avere subito le influenze del cristianesimo, del contrattualismo, della concezione dell’homo oeconomicus, dell’utilitarismo e del liberalismo. La democrazia dei moderni è, al contrario, fondata sulle libertà dell ...
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Enzo Pace
La geopolitica contemporanea senza religione non è pienamente comprensibile. Quest’ultima è una ‘password’ che permette di accedere più facilmente alla decodifica del sistema delle relazioni [...] trionfalisticamente annunciata la vittoria dell’unico modello liberale e occidentale.
Infine, questa visione alle Filippine, per terminare con gli Usa. La linea di faglia cristianesimo-islam è d’altronde anch’essa più mossa e accidentata di quanto ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] . È duro e pieno di coraggio. Il suo cristianesimo è esemplare". Thomson era un ricercatore australiano, già Partito conservatore e i radicali diedero vita al nuovo Partito liberale. Figura dominante della nuova formazione fu William Gladstone. Nei ...
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Austria, storia della
Francesco Tuccari
La sede del potere imperiale degli Asburgo
Per molti secoli, in età romana e medievale, i territori che formano l'odierna Austria non costituirono un'unità statale [...] secolo sino alla prima metà del 13°, la Marca orientale, baluardo del cristianesimo, fu sotto il dominio dei Babenberg, che ottennero il titolo di duchi Europa. Refrattaria a qualsiasi riforma in senso liberale e costituzionale, essa si oppose a ogni ...
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Anatomia
Aree di a. Nome di alcune aree della corteccia cerebrale collegate ad aree di proiezione che, secondo P.E. Flechsig, presiederebbero alle più elevate funzioni della corteccia.
Astronomia
A. stellare [...] nome di Chiese. Nel loro ambito è frequente, specialmente nel cristianesimo, il fenomeno del distacco di gruppi di insoddisfatti e ribelli In base a tale considerazione, alcuni sociologi di orientamento liberale (E. Shils, D. Bell) hanno ritenuto di ...
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WÜRTTEMBERG (A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Carlo ANTONI
È uno dei principali Länder della Germania, al 3° posto per estensione e al 4° per numero d'abitanti, con 19.507 kmq. di superficie (pari al [...] degli abitanti, che nel passato hanno dato più volte prova di spirito liberale. I campi si estendono sul 37,6% del territorio, i prati Martello soppresse il ducato; il paese fu convertito al Cristianesimo e diviso, secondo il modello franco, in contee ...
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libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...
protestantesimo
protestantéṡimo (raro protestantismo) s. m. [der. di protestante]. – 1. L’insieme delle confessioni e dei movimenti cristiani che traggono origine, direttamente o indirettamente, dalla Riforma protestante (il termine fa riferimento...