In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] costumanza può chiarire l'apostolato cristiano come ambasceria e proclamazione di Cristo.
Tali essendo i principali elementi del concetto d'apostolato, il problema sta nel coordinarli. Da una parte l'armonistica ortodossa cerca di lar convivere ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] acquatiche nel 4° secolo e trasformato successivamente in tempio cristiano. Per quanto concerne la fine dell'occupazione romana in P , poiché già si accordava per tradizione a una società ortodossa.
Nella fastosa corte di Giovanni V la pittura non ...
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Città della Siria settentrionale, a 36°10′ di latitudine N. e 36°6′ di longitudine E., sulla sponda sinistra dell'Oronte (Nahr el-‛Āṣī), a 22 km. dalla foce; si estende fino alle pendici del monte Silpio [...] en-Naggiār (l'Agabo degli Atti degli Apostoli, XI, 28, primo cristiano di Antiochia, su cui si veda anche il Corano, XXXVI, 19) maroniti, lo hanno conservato fino ai nostri giorni, gli ortodossi, o melkiti, l'abbandonarono pian piano, durante il ...
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È una delle fonti di diritto positivo (ius non scriptum): quella, cioè, che si concreta nell'osservanza costante, uniforme e generale di una norma di condotta, compiuta dai membri di una comunanza sociale [...] tradizione (cioè dell'insegnamento e della pratica di Gesù Cristo e dei suoi rappresentanti) e non tarda a proclamare la necessità del consenso del sovrano, ma la dottrina ortodossa della Chiesa non tardò molto a comprenderlo fra i requisiti ...
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VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] gesuiti dalla Francia, dalla Spagna e Portogallo ha privato l'ortodossia del suo più valido baluardo: V. non vi parla più , dirette a écraser l'infame, corrisponde fittamente con il re Cristiano di Danimarca, con il conte di Aranda, con i duchi di ...
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È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] vescovo cadeva nell'eresia; allora la sua chiesa, rimasta ortodossa, non aveva altro mezzo di difendersi contro di lui . - vi fu definita, contro Ario, la divinità di Gesù Cristo e la sua consustanzialità col Padre (Denzinger, Enchiridion, 54). Vi ...
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TRINITÀ
Enrico ROSA
Umberto GNOLI
. 1. Questo termine nel linguaggio cristiano e conforme alla teologia cattolica, riferendosi cioè a Dio uno nell'Essenza (Essere assoluto, natura, sostanza) e trino [...] i gentili e i Giudei, e dai difensori dell'ortodossia contro gli eretici, massime nella controversia ariana, fu in giusto senso il duplice modo con cui ci appare la persona di Cristo e il diverso tono delle sue parole, a seconda che si manifesta e ...
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Vescovo di Cesarea (di Palestina), dove forse era nato, tra il 260 e il 265. Durante molti anni visse in stretta relazione con Panfilo che, diventato presbitero della Chiesa, aveva fondato in Cesarea un [...] il cristianesimo è superiore, specie per quanto riguarda la morale; Cristo ha sostituito il suo regno a quello dei varî demoni, 787) escludesse E. dal novero dei testimoni della fede ortodossa.
Ediz.: Le edizioni antiche sono riprodotte in Patrologia ...
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Piccola repubblica monastica entro il territorio della Grecia, che occupa la più orientale delle tre penisolette con le quali la Penisola Calcidica si spinge nel Mare Egeo. Questa penisoletta, detta 'Ακτή [...] Soviet, mentre vennero a mancare le considerevoli offerte degli ortodossi russi. Anche lo stato greco mise mano sui possessi di Niceforo Foca; la preziosa legatura di un vangelo con il Cristo in rilievo, la famosa coppa di diaspro di Vatopédi con ...
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(v. bosnia, VII, p. 551; erzegovina, XIV, p. 282; bosnia erzegovina, App. II, i, p. 441; III, i, p. 255; iugoslavia, App. IV, ii, p. 275; V, iii, p. 86)
Geografia umana ed economica
Popolazione
La Repubblica [...] complessiva nel 1991) e quello dei Serbi, di religione cristiana ortodossa (31%); seguono, per consistenza numerica, i Croati (17%), diede vita a una nuova formazione di orientamento cristiano-democratico, denominata Nuova iniziativa croata (Nova ...
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papasso
s. m. [dal gr. biz. παπάς o παππᾶς (gr. class. πάπ(π)ας «padre»: v. papa1), da cui deriva pure il turco papaz «prete cristiano o musulmano» usato anche nella lingua franca, donde il sign. ital. più antico]. – Nome usato talvolta per...
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...