«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] stabilirono quella di Traiano, non credevano che spargere il sangue cristiano togliesse nulla all’umanità e alla giustizia d’un principe non è vero niente, et lo dissi per li tormenti. Poi riprese: V.S. mi lasci un puoco dire un’Aue Maria, et poi farò ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] tradizionale e nuove esigenze iconografiche che porterà, in epoca teodosiana e poi nel corso del V secolo, alla nuova stagione creativa dell’Impero cristiano.
1 H. Mielsch, Zur stadtrömischen Malerei des 4. Jahrhunderts n. Chr., in Mitteilungen des ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] né argento, ma ti do quello che ho: nel nome di Gesù Cristo il Nazareno levati e cammina». È questo un tema che trova eco in 1953), Cinisello Balsamo 1991, pp. 95-116.
30 Ibidem.
31 V. Paglia, Storia dei poveri in occidente. Indigenza e carità, Milano ...
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La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] il che valeva a ribadire che per ogni cristiano l’unica forma di contratto valida era quella Il matrimonio in occidente, cit., p. 319.
32 F. Margiotta Broglio, s.v. Pio XI, in Enciclopedia dei Papi, Istituto della Enciclopedia Italiana, III, Roma ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] -14 mai 1982), Rome 1984; P. Testini, "Spazio cristiano" nella tarda antichità e nell'alto medioevo, in Atti del (Torino, 1991), Torino 1992, pp. 7-42; C. Frugoni et al., s.v. Città, in EAM, V, 1994, pp. 1-48; C. Lepelley (ed.), La fin de la cité ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] altrettanto icastica: narrando del braccio di ferro tra Roma e Carlo V, Paolo Sarpi aveva scritto che il papato aveva dichiarato di the West. 1400-1700, Oxford 1985 (trad. it. L’Occidente cristiano 1400-1700, Torino 1990).
55 Cfr. Ch. F. Black, ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] tragedia in cui Dio, l’«Io sono» con il volto di Cristo, entra dentro la storia per rinnovarla: «“Io sono” è il cfr. Atti del Convegno Internazionale Diego Fabbri, a cura di F. Doglio, V. Raspolini, Roma 1986.
106 D. Fabbri, Processo a Gesù, cit., ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] e scriveva: ‛'Rimango anche in questa parte nella tradizione del pensiero cristiano, che dà a Cesare quel ch'è di Cesare, ma ‟Perché la cattedra non è per i profeti e per i demagoghi" (v. Weber, 1918; tr. it., p. 64).
In una società caratterizzata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] un primo passo che deve portare a Dio. Sviluppando in senso cristiano la fisica di Aristotele, che attribuiva il moto non già a miri a «riconoscere vincoli inscindibili tra umano e divino» (V. Russo, Tecniche e forme della poesia dottrinale di Dante, ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] 1966, pp. 34-36.
11 F. M. Cecchini, Il femminismo cristiano, Roma 1979, pp. 22 segg.
12 I. De Curtis, La 32 Le donne della Costituente, a cura di M.T.A. Morelli, Roma-Bari 2007, pp. V-XXVIII.
33 CIF, Statuto, Roma 1951, pp. 1-2.
34 C. Dau Novelli, Il ...
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memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...
buono1
buòno1 (pop. bòno) agg. [lat. bŏnus] (premesso al sostantivo, si tronca in buon davanti a vocale e davanti a consonante seguita da vocale o da l o da r). – 1. Rispondente all’idea del bene morale; che ha per norma e per fine il bene:...