BARNABA da Modena
A. Bianchi
Pittore italiano del 14° secolo. Apparteneva a una famiglia di origine milanese il cui cognome, Agocchiari, derivava dalla professione di maestro ferraio dei suoi antenati. [...] secolo. Il Noli me tangere della Coll. Fila di Biella, attribuitogli da Longhi (1950), è segnato infatti dal dinamismo e dal vivace cromatismo dell'ambiente vicino a Vitale daBologna. La data 1352, però, leggibile sulla S. Caterina di Santiago del ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Lorenzo (Lorenzo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15), da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) alla [...] , Notizia d'opere di disegno (sec. XVI), a cura di J. Morelli, Bologna 1881, p. 12; G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di italiana, I (1884), pp. 622 s.; G. Fiocco, Lorenzo e Cristoforoda Lendinara e la loro scuola, in L'Arte, XVI (1913), pp. ...
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TRENTO
G. Valenzano
(lat. Tridentum)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo del Trentino (v.), nella valle dell'Adige.Gli Acta Vigilii (sec. 5°-6°) riportano che il vescovo di Trento dedicò entro [...] medievale di T., si segnalano un S. Cristoforo affrescato sulla parete meridionale del transetto sud del duomo Giuliano, firmate da un certo Monte daBologna, su cui non si possiedono altre notizie. Echi lombardi traspaiono da alcuni affreschi del ...
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CASELLI, Cristoforo (detto anche Cristoforo Parmense, Cristoforoda Parma, Cristoforo Temperelli o il Temperello)
Anchise Tempestini
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Figlio di Giovanni di Cristoforo, forse pittore anch'egli, nacque [...] p. 298; A. Venturi, La Pittura del Quattrocento nell'Emilia, Bologna 1931, p. 74; E. Sandberg Vavalà, A ttribution to C. pp. 292 s., 302 s., 314, 321, 327; L. Coletti, Cima da Conegliano, Venezia 1959, pp. 57, 91; R. Pallucchini, Un nuovo Strozzi, ...
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BREGNO, Andrea
Giovanni Mariacher
Figlio di Cristoforoda Righeggia, nacque nella limitrofa Osteno, nel Comasco (la famiglia dei Bregno viene detta ora da Righeggia o Righesio, ora da Osteno), nell'anno [...] Martino al Cimino (1478) e il monumento dei Cardinali Cristoforo e Domenico Della Rovere (morti nel 1479 e nel del III Congr. naz. di studi romani, II, Bologna 1935, pp. 391-393; P. Severin, Scultura comasca da A. B. ad A. Fontana, in Riv. archeol ...
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ARALDI, Alessandro
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Parma verso il 1460 daCristoforo, che esercitava mercatura di drapperie. Di antica famiglia parmense, era già sposato nel 1488 con Paola di [...] riguardanti Leonardo da Vinci a Bologna e in Emilia, Bologna 1953, p. 200; A. Ghidiglia Quintavalle, Alessandro Araldi, in Riv. d. Ist. di archeol. e storia dell'arte, n. s., VIII (1958), pp. 292-333; A. C. Quintavalle, Cristoforoda Lendinara, Parma ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] pp. 243-249; A. Perriccioli Saggese, Aggiunte a Cristoforo Orimina, ivi, pp. 251-259; A. Putaturo Murano, Il Maestro del Seneca dei Gerolamini di Napoli, ivi, pp. 261-272; F. d'Arcais, Per Nicolò di Giacomo daBologna, ivi, pp. 273-282; Dix siècles d ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] è anche pensato in passato di attribuire a Vitale daBologna l'eccezionale ciclo di affreschi del Camposanto di Pisa di questi pittori sono assai scarse. Un affresco rappresentante S. Cristoforo (Semur-en-Auxois, Mus. Mun.) è stato recentemente ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] un altro il 30 giugno per un S. Cristoforo e l'arme del podestà Mulazzo de' Mulazzi da Macerata nella sala della Biccherna. Tra il 2 essa riferibile al 1317.Stretta è la connessione, evidenziata daBologna (1966; 1969a; 1969b), fra questa tavola e ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] del castello di San Martino in Rio; nel 1461-62 fu pagato insieme con Agnolo e Bartolomeo daBologna (forse Bartolomeo di Cristoforo Maineri) per altre pitture dentro al palazzo, di cui rimangono alcuni resti, di carattere araldico. Pellegrino fu ...
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