Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] , 1974; tr. it., p. 78).
L'elargizione del soccorso viene con ciò subordinata a un costo per l' e i fatti, allora il giudizio deve essere formulato in modo diverso Neuwied 1962 (tr. it.: Storia e critica dell'opinione pubblica, Bari 1971).
Habermas ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] il suo destino trascendente, e dunque non scissa da giudizi etici. Da questi principi deriva che l’economico non
I cattolici dell’epoca erano tutti critici nei confronti del liberismo e del capitalismo puro, che venivano considerati inconciliabili ...
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Sapere
Nico Stehr
L'approccio sociologico alla conoscenza: la Wissensoziologie
La disciplina che si è occupata della natura della conoscenza in generale è stata tradizionalmente la filosofia. Le principali [...] Marx, con la sua critica dell'ideologia che riconduce il sistema di idee, conoscenze, giudizi e valori (la rischi e che la sua acquisizione riduca l'incertezza. Se è del tutto legittimo e in certo senso indispensabile parlare di limiti alla crescita ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] chi voglia esprimere un giudizio su di essa a operare una differenziazione critica: è necessario cioè - armée du peuple, Paris 1966 (tr. it. in: Guerra del popolo-esercito del popolo e la situazione militare attuale nel Viet Nam, Milano 19682). ...
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Economia e politica del lavoro
Carlo Dell'Aringa
Introduzione
L'economia del lavoro è uno dei campi specialistici in cui si divide l'economia politica. Due filoni di pensiero si contendono, da sempre, [...] un'opinione diversa dei sindacati ed essa si basava sul giudizio relativo al carattere concorrenziale del mercato del lavoro. Lester, il più critico fra questi economisti, affermò che il mercato del lavoro era per sua natura il più imperfetto dei ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] e, allo stesso tempo, fornì una risposta alla critica scettica della conoscenza sensibile, mettendo in luce la provvidenza divine e il fato come giudizio di Dio.
Inizialmente attratto dalla versione del meccanicismo proposta da Descartes, a cui ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] Uno degli argomenti più frequentemente, e più ragionevolmente, addotti da chi critica questa pratica è il grave dislivello di età che si viene come del resto quella promozionale) del diritto non trova le sue radici e le sue ragioni nei giudizi di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] soddisfaceva. A suo giudizio, la recente emersione di isole vulcaniche nell’Egeo era un indizio convincente del ruolo fondamentale svolto continuare ad opporre la lettera della Scrittura all’avanzata del pensiero critico» (Dal Prete 2008, p. 276). L’ ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] antichi Romani e faceva l'elogio del lusso e del modo di vita dei ceti alti parigini . Egli vi univa un giudizio assai positivo dell'opera di (1776), in The works and correspondence of Adam Smith (ed. critica a cura di R.H. Campbell, A.S. Skinner e W ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] , più grande di come, a nostro giudizio, dovrebbe essere» (Hemmung, Symptom und era mutato in un dissidio fra l’attività critica dell’Io e l’Io alterato dall’identificazione» la domanda che si pone alle soglie del vissuto depressivo non è più: «Ho ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...