BETH SHEAN
A. Ovadiah
Importante città della Palestina situata nella valle omonima, posta tra quelle di Jezreel e del Giordano; chiamata Nysa-Scythopolis in epoca ellenistica, romana e protobizantina, [...] risulta che il sito di B. fu oggetto di un'occupazione lunga e ininterrotta dal Neolitico al periodo arabo e crociato. Le fonti letterarie dell'epoca protobizantina descrivono B. come un'attiva e fiorente città cristiana, ricca di chiese e monasteri ...
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Termine che dall’originario significato «dei Goti» è stato spesso usato estensivamente come sinonimo di germanico, tedesco.
Arte
Diffuso a partire dal 15°-16° sec. in generico riferimento all’architettura [...] in Scandinavia, mentre nel bacino orientale del Mediterraneo l’arte g. si propagò per mezzo delle colonie franche fondate dai crociati, nel 12°-13° sec. (abside del S. Sepolcro a Gerusalemme; cattedrale di Tortosa in Siria; numerosi castelli, fra cui ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] mentalmente l'intero ordine della scena, con le tessere musive nella calotta e l'immagine centrale di Cristo in gloria con la croce in mano e circondato da angeli, appare chiaro che il concetto espresso nel mosaico di S. Giorgio deriva da una analoga ...
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Abbasidi
J. Bloom
La dinastia dei califfi A. fu la più duratura del mondo medievale islamico; governò infatti dal 750, quando gli A. strapparono il potere agli Omayyadi, fino al 1258, quando Baghdad [...] . La frantumazione del potere selgiuqide alla fine del sec. 12° e le preoccupazioni dei suoi nemici musulmani, impegnati dai crociati, permisero al califfo al-Nāṣir (1180-1225) di restaurare per un breve periodo l'autorità califfale. Ma i suoi ...
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NICOLÒ (o Niccolò, Nicolao)
C. Verzar
Scultore attivo in Italia settentrionale dal 1114 ca. al 1140 circa.
La carriera di N. può essere ricostruita con maggiore precisione di quella di qualsiasi altro [...] N. a Ferrara e a Verona i temi della tradizione religiosa appaiono fusi con immagini legate a eventi contemporanei, le crociate e la nascita dell'autonomia comunale, dando vita in tal modo a complessi programmi scultorei che non trovano precedenti in ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] Tesoro del Duomo); in Umbria si ricorda il paliotto della cattedrale di Città di Castello (metà 12° sec.); in Abruzzo si producono croci processionali, in rame sbalzato e dorato, di iconografia bizantina. Fra 13° e 14° sec. l’o. francese è di grande ...
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VILNA (A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
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Città della Polonia nord-orientale (in polacco Wilno, in lituano Wilnius: Vilna è forma dovuta a influenza russa), della quale è il centro più notevole [...] l'energico governo di Vitoldo che, rappacificatosi col cugino Jagiello, re di Polonia, allontana dalla città la minaccia dei crociati e le assicura un periodo di benessere e di prosperità. Anche i successori di Jagiello e Vitoldo pongono molta cura ...
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NAZARETH
B. Kühnel
(ebraico Nazrath; gr. Ναζαϱέτ; Ναζαϱέθ; arabo al-Nāṣira)
Città oggi nello stato d'Israele (Bassa Galilea), situata in una valle a m 350 sul livello del mare e posta all'incrocio tra [...] il vino (Bagatti, 1967-1984, I; Kroll, 1988, pp. 88-90, figg. 68-69).La riscoperta della scultura di epoca crociata a N. ebbe inizio nel 1867, durante un'indagine archeologica (Conder, Kitchener, 1881), quando venne ritrovata in un pozzo una coppia ...
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COLLEZIONISMO
K. Pomian
A partire dalla formazione dei regni barbarici sui territori dell'Impero romano e per gran parte dell'epoca medievale le uniche collezioni di cui si abbia testimonianza sono [...] riserve di manufatti artistici di epoca classica, avviando un processo che sarebbe culminato nei secc. 12° e 13°, con le crociate e con una generale rinascita di interesse per l'Antico. Sintomatico può essere considerato il caso di un vescovo inglese ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] secondi, il cosidetto "miracolo del naufragio" (iogg), con il quale E. aveva scampato da morte sicura un gruppo di crociati che, travolti da un fortunale mentre erano per mare, di ritorno dalla Terra Santa, avevano invocato la sua intercessione, dopo ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non più antica), da due legni, uno orizzontale...