L’insieme degli organismi acquatici, animali e vegetali che vivono sospesi, a galla o in seno alle acque, in balia delle onde e delle correnti e senza alcun rapporto con il fondo.
Composizione
Di composizione [...] Molluschi, di Anellidi e di Echinodermi, le Sagitte, i Taliacei. Molti gruppi animali sono esclusivamente planctonici: gli Ctenofori, i Radiolari, i Sifonofori e Scifozoi, gli Eufausiacei, gli Eteropodi, i Tecosomi e Gimnosomi, le Appendicularie, le ...
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FEDELE, Marco
Maria B. Dambrosio
Nacque a Napoli il 10 dic. 1884 da Giovanni e da Concetta Prestinengo. Dopo aver compiuto gli studi nella sua città, nel 1909 vi si laureò in scienze naturali con una [...] Ascidiacei, in Rend. d. R. Acc. d. scienze fis. e mat. di Napoli, s. 4, VIII (1938), pp. 98-117; Ctenofori mediterranei, in Boll. di zoologia, XI (1940), pp. 153-174, Accrescimento e rigenerarazione del ganglio cerebroide nei Tunicati, in Boll. d ...
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Componente biotica (fauna e flora) dell’ambiente d’acqua dolce, di norma assai più ossigenato del mare e caratterizzato da una esigua quantità di sali disciolti. Per il limitato volume e la discontinuità [...] . Nel complesso si nota anche una varietà di forme limitata e l’assenza di interi gruppi animali (Ctenofori, Echinodermi, Tunicati, Cefalocordati).
Il complesso degli organismi che occupano l’ambiente interstiziale delle acque dolci è detto ...
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statolite botanica Granulo di amido, detto anche amidostatolite, mobile, che con la sua pressione farebbe percepire al citoplasma lo stimolo della gravità terrestre. Gli s. si trovano in gran numero nella [...] di posizione dell’organismo nello spazio, e contribuiscono così ad assicurarne l’equilibrio. Negli Invertebrati inferiori (per es., Ctenofori), gli s. si trovano in sospensione nell’interno di singole cellule. In organismi più evoluti (Molluschi) si ...
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Stadio dello sviluppo embrionale che attraversano gran parte dei Metazoi, successivamente a quello di blastula, e che consiste tipicamente in una piccola coppa, a parete bistratificata (ectoderma ed endoderma) [...] in massima parte per epibolia, cioè i micromeri, moltiplicandosi, ricoprono i macromeri che daranno origine all’endoderma (Ctenofori, Rotiferi ecc.; parte degli Anfibi e dei Ciclostomi).
I due processi di invaginazione ed epibolia possono coagire ...
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FORMA
Federico *RAFFAELE
Enrico CARANO
. Zoologia e Botanica. - Forma degli animali. - "La forme des corps vivants", scrisse il Cuvier, "leur est plus essentielle que leur matière". È infatti la [...] il corpo in due metà simmetriche, mentre poi gli organi sono disposti con simmetria raggiata, così negli Antozoi (v.), negli Ctenofori (v.), negli Echinodermi. La simmetria è, come ben s'intende, elemento principale della forma del corpo; essa può ...
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Termine usato comunemente in biologia e in special modo in embriologia sperimentale per indicare quei cambiamenti che si producono durante lo sviluppo nell'uovo, in seguito al sorgere e allo stabilirsi [...] ) dell'uovo.
Si dice perciò sviluppo determinato quello delle uova cosiddette a mosaico (anellidi, molluschi, tunicati, ctenofori) nelle quali per una precoce determinazione, ogni parte possiede una potenza limitata, contrariamente allo sviluppo ...
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Simmetrie in biologia
MMario Ageno
di Mario Ageno
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Simmetrie geometriche nel mondo dei viventi: a) animali (Metazoi); b) piante (metafiti); c) funghi; d) protisti (Eucarioti [...] riconoscibili, anche se la simmetria è spesso imperfetta e più o meno profondamente violata. A eccezione di Celenterati, Ctenofori ed Echinodermi, tutti i tipi hanno simmetria bilaterale semplice: un unico piano di simmetria che passa per i due ...
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. S'intende per "ambiente biologico" il complesso delle condizioni esteriori nelle quali si svolge la vita degli organismi. Tali condizioni comprendono in primo luogo fattori d'ordine fisico: temperatura, [...] nell'ambiente acquatico e non praticabili nell'atmosfera sono il moto per flagelli o ciglia (molti Protozoi) o palette vibratili (Ctenofori) o per mezzo di un getto d'acqua proiettato con violenza da una stretta apertura (Cefalopodi); b) l'esistenza ...
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È quel ramo delle scienze biologiche che studia il processo di sviluppo d'un organismo dall'uovo, cioè la formazione dell'embrione. L'embriologia ha potuto svilupparsi soltanto dopo la scoperta del microscopio [...] spontaneo di parti specifiche del germe che segmentandosi come una parte dell'intero uovo si sviluppavano in embrioni incompleti. Nei Ctenofori, ad es., per le ricerche di Chun (1892) confermate poi da Driesch e da Morgan (1895), ampliate da A ...
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ctenofori
ctenòfori s. m. pl. [lat. scient. Ctenophora, comp. di cteno- e -phorus «-foro»]. – Animali marini affini ai celenterati, quasi tutti planctonici, trasparenti, iridescenti, talvolta fosforescenti; nella forma tipica (che può essere...
nudi
s. m. pl. [lat. scient. Nuda, neutro pl. del lat. class. nudus «nudo»]. – In zoologia, una delle due classi in cui sono suddivisi gli ctenofori, comprendente il genere Beroë.