L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] G, risulta g−1ng∈N. Questo significa che, assunta come regola di moltiplicazione fra classi laterali g1Ng2N=g1g2N, le classi laterali gN dimostra questo esempio: f(x,y)=y, g(x,y)=y−x2; la curva di equazione x+y=0 non è della forma Af+Bg=0. La ...
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Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] BC corrisponde ai prezzi relativi dei due beni. Ciascuna delle curve II, JJ e KK corrisponde a un insieme di combinazioni impresa in un dato settore industriale, il comportamento non regolato da alcuna restrizione è sempre razionale. Nel caso in ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] degli altri pianeti non è esattamente periodico e regolare.
I corpi del Sistema solare, essendo approssimativamente quindi V2>0, allora 2Ω>C e la famiglia di curve 2Ω=C (curve di Hill a velocità nulla) individua le regioni dello spazio entro le ...
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Vicino Oriente antico. La matematica
Jöran Friberg
La matematica
Gli esercizi metro-matematici nel III millennio
La ricerca sulla matematica mesopotamica conobbe il suo periodo pionieristico a partire [...] circa 1;45 (ossia 7/4), e così via. Applicata più volte, la regola può essere stata adoperata per mostrare che la radice di 2 è uguale a circa come pure quello di linea tangente, retta o curva. Queste figure all'interno di altre figure mostrano ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] vettoriale, meno astratta, il teorema di Stokes afferma che se S è una superficie regolare a tratti, avente come bordo una curva chiusa e semplice C anch'essa regolare a tratti, e F è un campo di vettori che possiede derivate parziali continue su ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Geometria pratica
Hélène Bellosta
Geometria pratica
Nella classificazione delle scienze di al-Fārābī figura la categoria dei 'procedimenti [...] al-Fārisī Asās al-qawā῾id fī uṣūl al-fawā᾽id (I fondamenti delle regole nei principî delle utilità) e di al-Kāšī, il cui trattato Miftāḥ al- di muqarnas, due a faccette piane e due a faccette curve.
Muqarnas a faccette piane, dette di tipo minbar o ' ...
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La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...] in maniera bizzarra, mentre i loro valori medi hanno un comportamento regolare. Per esempio, se a(n)=τ(n), dove τ(n) 1=0, e l'ultimo teorema stesso afferma che su questa curva giacciono esattamente due punti razionali, e più precisamente (0,1) ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Le equazioni differenziali
Silvia Mazzone
Clara Silvia Roero
Le equazioni differenziali
E con la nascita del calcolo infinitesimale di Newton e di Leibniz, nella seconda [...] rette AC e AI che formano l'angolo CAI di 45°, trovare la curva ABB riferita all'asse AC, tale che, condotte da un suo punto qualunque a Leibniz del maggio del 1694. La pubblicazione della regola generale per le equazioni omogenee risale però al 1714 ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] affrontato (con Newton) il problema di integrare in modo approssimato una curva (data eventualmente in modo empirico) a partire da un numero finito di valori. La regola più semplice, che consiste nell'integrare la funzione quadratica determinata di ...
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Misura e integrazione
M. Evans Munroe
Introduzione
La nozione di integrale viene spesso introdotta considerando il problema di determinare l'area racchiusa da una curva, prendendo un limite di somme [...] classe Δ di rettangoli chiusi ricopre un insieme E del piano, nel senso di Vitali, se, per ogni x∈E, esiste una successione regolare {Ik} di rettangoli contenuti in Δ che converge a x.
Teorema di ricoprimento di Vitali: se Δ ricopre E nel senso di ...
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regolare1
regolare1 agg. [dal lat. regularis, der. di regŭla «regola»]. – 1. Conforme a una regola o alle regole, al regolamento o alle disposizioni di legge, alle norme e alle prescrizioni: seguire un corso r. di studî, vincere un r. concorso;...
irregolare
agg. [dal lat. tardo irregularis, comp. di in-2 e regularis «regolare1»]. – 1. a. In genere, che non è conforme alle regole o a una determinata regola, che è in contrasto con le disposizioni di legge, con il regolamento, che si...